Nascosta nelle pieghe dell’ennesimo D.P.C.M. (Art. 1, comma 6, lettera e) arriva la buona novella: dal 1° settembre prossimo sarà consentita la partecipazione del pubblico a singoli eventi sportivi di minore entità a patto che non superino il numero massimo di 1.000 spettatori per gli stadi all’aperto e di 200 spettatori per impianti sportivi al chiuso. Certo, rimangono gli obblighi di distanziamento sociale, di mascherina e di controllo della temperatura all’ingresso ma è comunque il segnale che il mondo dello sport attendeva per programmare la ripartenza. A questo si aggiungono le parole del prof. Carlo Tranquilli, responsabile medico della Lega Nazionale Dilettanti che, in apertura dei lavori del consiglio direttivo, ha comunicato la presentazione alla commissione medica della F.I.G.C. di una bozza di nuovo protocollo, adeguato alle esigenze del calcio dilettantistico e necessario sia per la ripresa della preparazione che per l’inizio dei tornei. A proposito dei quali, proprio dalla martoriata Lombardia, giungono ulteriori buone nuove. Lusinghiero è infatti l’esito delle iscrizioni ai tornei regionali e provinciali, come rimarcato dal Presidente del Comitato Regionale, Giuseppe Baretti: “Dopo le 50 società di Eccellenza e le 100 di Promozione che hanno formalizzato la propria domanda di iscrizione la scorsa settimana, anche in Prima e Seconda categoria sono stati confermati i numeri dei sodalizi aventi diritto: 200 le formazioni di Prima categoria (non iscritto il solo Sellero) e 383 in Seconda (assente l’Azzurra Mozzate). Anche nel campionato juniores regionale tutte le squadre hanno presentato richiesta di iscrizione. Segno che il nostro movimento tiene e c’è anche grande voglia di ripartire”. Un risultato non scontato per almeno due motivi: 1) I lutti e l’angoscia che questa parte d’Italia ha subito; 2) la crisi economica generata dalla pandemia ha colpito duro le piccole e medie aziende, da sempre sponsor e linfa vitale per le società. Il consiglio direttivo regionale si riunirà lunedì per ratificare le iscrizioni e per delineare il format dei campionati. Facendo gli scongiuri, ci sono quindi tutte le condizioni per dare il via alla stagione 2020/2021. In attesa del calcio d’inizio, su Bergamo & Sport, in edicola lunedì 17 agosto, prosegue la presentazione delle squadre.
Giuseppe Fappiano