Sono decine i medici che hanno perso la vita durante l’emergenza coronavirus. Il Lions Club Lamezia Terme-Valle del Savuto ed il Rotary Club del Reventino hanno deciso di ricordarli attraverso un’iniziativa che coinvolge in particolare un medico della bergamasca, il dottor Gianbattista Perego di Treviolo. Si terrà il 6 giugno, “Salvezza è Sacrificio”, un ponte organizzato dal Lions Club Lamezia Terme-Valle del Savuto e dal Rotary Club del Reventino, in sinergia con i comuni di Lamezia Terme e di Treviolo.
«Morire nel tentativo di salvare gli altri , scrivono i promotori , a causa dell’esposizione lavorativa quando si svolge a pieno il proprio dovere, è motivo di forte riflessione interiore che penetra nelle coscienze e scatena sentimenti misti tra sconforto e rivalsa, sostegno e rassegnazione. Spinti da questi equilibri emotivi e confortati anche dagli indirizzi statutari delle due associazioni di riferimento che stimolano la valorizzazione dello spirito solidale, è maturata la volontà di porre una lente d’ingrandimento a quanto accaduto al dottor Gianbattista Perego, medico di Medicina Generale di Treviolo (Bergamo), caduto sul campo per gli effetti della sua attività lavorativa». «La sua missione di Medico – si legge ancora – non lo ha sottratto dal dovere di porsi davanti ai suoi pazienti, dove però ha incontrato anche quel virus che lo ha annientato, oscurando per sempre i suoi affetti, il suo lavoro e le sue amicizie. Questa triste storia ha colpito in modo particolare le nostre due realtà associative che hanno inteso elaborare una comune progettualità secondo cui, avvalendosi della preziosa e prestigiosa collaborazione del Maestro d’Arte Maurizio Carnevali, ha ottenuto da quest’ultimo la realizzazione di un’opera di elevato valore artistico la cui etichettatura, “Salvezza è Sacrificio”, lascia spazio alle più ampie e variegate riflessioni».
Tale opera sarà affidata alle realtà associative – Lions e Rotary Club – territoriali per essere consegnata ad un familiare del dottor Perego nel corso di una cerimonia dove i gruppi calabresi e lombardi, insieme alle istituzioni civili e religiose, con a capo i Sindaci Paolo Mascaro (Lamezia Terme) e Pasquale Giovanni Gandolfi (Treviolo), saranno presenti attraverso le modalità online.