di Adriano Arioli
Giovedì sera il Comitato Provinciale ha riunito le società bergamasche per un primo incontro in proiezione 2014 aprendo di fatto la nuova stagione. Una stagione che sotto l’aspetto organizzativo si preannuncia di tutto rispetto, ricca come sarà di eventi importanti. Un primo punto a favore della nuova gestione Mologni quindi in un momento per vari motivi non dei più facili. Ma l’impegno e la passione che caratterizzano da sempre le nostre società hanno dimostrato ancora una volta di saper affrontare con grinta i momenti difficili grazie anche alla collaborazione di un Comitato sempre presente e disponibile al quale non fa mancare la propria collaborazione anche Michele Gamba, oggi vice presidente federale, che però non ha mai scordato i suoi tredici anni alla guida del ciclismo orobico.
Una stagione di tutto rispetto abbiamo detto, ed a confermarlo sono i numeri che ne caratterizzano il calendario ancora in corso di definizione ma ormai prossimo al varo definitivo, così come quelli dei tesseramenti tuttora in corso ma sicuramente interessanti, almeno in prospettiva. Unico neo se mai l’esiguo numero di gare per elite e under/23 con solo due gare in calendario, Comonte e la notturna di Osio Sotto, ma non è cosa nuova né costituisce un handicap particolare visto che poi ogni anno la nostra provincia da il suo bel contributo al mondo del professionismo. Vediamo allora in anteprima cosa ci proporrà dal punto di vista organizzativo la nuova stagione.
Juniores: 14 giornate di gare complessivamente, ivi comprese le quattro tappe della “3giorniorobica” ed il classico week end di Vertova se non sono il massimo sono comunque un discreto numero in considerazione anche della ormai definitiva cancellazione delle gare che vivacizzavano nella bassa l’inizio di stagione organizzate dalla Trevigliese – la più colpita dall’entrata a suo tempo a gamba tesa del bomber provinciale Stilliti – ma ampiamente compensate dal campionato regionale cronosquadre e soprattutto dall’assegnazione della prova tricolore su strada che organizzerà il Team 2003 di Antonio Torri.
Allievi: una categoria importante supportata in provincia da un calendario altrettanto importante consistente in ben 23 giornate di gare nell’ambito delle quali è confermata la challenge della Valle Brembana, arricchita quest’anno anche dalla particolare attenzione riservata ai “primo anno” oltre alla possibile conferma anche di quella della Valle Seriana. Si correranno in provincia anche i regionali di cronoscalata e della cronosquadre.
Esordienti: 14 dovrebbero essere le giornate riservate a questa categoria con una tendenza sempre più netta verso la gara unica, soluzione cui per diversi quanto evidenti motivi finiranno fatalmente per tornare tutti in un prossimo futuro. Per loro anche la possibilità di una terza prova nell’ambito della confermatissima “Coppa Orobica” in alternativa alla cronosquadre non consentita dai regolamenti a questa categoria.
Giovanissimi: ricchissima come sempre la programmazione per i più giovani, categoria in cui la nostra provincia è da anni ai vertici nazionali. L’impegno del responsabile dalla categoria Basilio Busetti ed il costante lavoro di promozione, tradizionalmente radicato nel modus operandi delle nostre società, ci consegneranno anche quest’anno un menù ricchissimo in cui spiccano le venti giornate di gare su strada, le sette al velodromo di Dalmine comprendenti la ormai classica “Mini Tre Sere” e le quattro prove della challenge Rossi Santini alle quali si aggiungono altre quattro “primi sprint”, tre gimkane e per chiudere in bellezza tutti assieme l’altrettanto tradizionale “Padre e Figlio” riproposta dalla famiglia Nava.
Donne: per questo settore il calendario provinciale non può prescindere da quello regionale e nel caso delle junior anche da quelli delle regioni confinanti. Per esordienti ed allieve al grande impegno del Team Valcar che riproporrà le giornata rosa di Bottanuco e Pradalunga si aggiungerà la new entry Villongo che metterà a sua volta in calendario una gara per le due categorie. Per le junior invece alla Valcar si pone un problema, quello di una concomitanza con una gara veneta. Mentre per Bottanuco va tutto bene, salvo la “quasi concomitanza” con la trentina Coppa Rosa, per il 2 giugno a Pradalunga, dove fra l’altro saranno in palio i titoli regionali di tutte le categorie rosa, si profila infatti un conflitto di date col Veneto. In questo caso una pezza ce la potrebbe mettere il Team Barblanco di Beppe Cretti assumendosene l’organizzazione in altra data. Un nostro pensiero però ci sia in questo caso consentito: siamo le provincia leader nella categoria oltre che per numero di tesserate anche per titoli conquistati, dal mondiale in giù. Un minimo di rispetto in più non lo meriteremmo? Una gratificazione al nostro impegno……..Chi gestisce la categoria in provincia dovrebbe farsi sentire facendo magari appello anche ad un autorevole interventi da parte del vice presidente Gamba. Non si spezzetterebbe così una giornata interamente dedicata ai titoli provinciali. Cambino gli altri per una volta……..
Coppa Orobica: continua il suo tradizionale cammino con qualche novità quali ad esempio il possibile inserimento di una terza prova, come già accennato, per gli esordienti e la “delocalizzazione” (parola di moda) della cronosquadre juniores da Treviolo e Vidalengo. E se arrivasse anche la prova tricolore (che potrebbe rinascere)? Dovremmo saperlo a breve.
Fuoristrada: ricchissimo anche il calendario fuoristrada sia per i più grandi che per i giovanissimi con la conferma dell’Orobie Cup ed un menù completo dove accanto all’mtb tradizionale trovano spazio anche bmx, trial (a proposito: complimenti al caravaggino Angelo Rocchetti, meritatamente neo citì nazionale della spacialità) ed il down hill.
Concludiamo ricordando anche il ritorno, dopo un anno di stand by, della granfondo “Felice Gimondi” e precisando che la “Giornata del Ciclismo Orobico” tornerà ad approdare quest’anno al centro sportivo di Comonte.