Ufficiale, il calcio amatoriale si ferma: Bergamo Tornei dice stop fino al 31 agosto ai campionati.
Bergamo Tornei, campionato di calcio a 5 e calcio a 7 amatoriale, scuole calcio della provincia di Bergamo è affiliato ad Asi, ente di promozione sportiva, che vanta oltre 23000 iscritti fra le varie discipline sportive della Bergamasca.
Un grande movimento della provincia fra associazioni di tutti i tipi, dalla danza alla ginnastica posturale, alla difesa personale e varie strutture fra cui palestre, piscine e centri sportivi.
Ecco il comunicato ufficiale:
“Rinasceremo insieme!
Non è facile, non è facile prendere decisioni che coinvolgono così tante squadre, tanti ragazzi e di conseguenza tante famiglie ma è il nostro dovere e dobbiamo farlo.
In questo momento, drammatico per la nostra città, noi abbiamo preso la nostra decisione che seppur molto molto sofferta ci sembra quella più giusta per tutti voi e per i vostri cari.
I nostri campionati si fermano fino al 31/8.
Questo, al di là dei decreti che potranno esserci e susseguirsi, è un atto dovuto verso voi e le vostre famiglie.
Non ce la sentiamo di farvi rischiare per una partita, non ce la sentiamo di affrontare ogni sera che dovrebbe essere di sport come un rischio. Pensiamo a voi sui campi, alle vostre famiglie a casa in pensiero per una partita.
Non deve essere così, deve essere divertimento e spensieratezza. Non siamo professionisti e possiamo permetterci di aspettare momenti migliori e ripartire in sicurezza.
Il nostro campionato ripartirà a settembre, prima della nuova stagione che partirà a metà novembre.
Ci ritroveremo, ci riabbracceremo e rinasceremo.. tutti insieme!”
Si ripartirà da dove era stato interrotto il campionato quindi, chissà se questa decisione farà da apripista per tutti gli altri enti e/o federazioni. Le prime reazioni delle varie squadre e degli iscritti sono state di sollievo e di ringraziamento verso l’organizzazione, dove ha prevalso il buon senso e il rispetto della salute degli iscritti e delle famiglie degli iscritti in un momento di emergenza e grande dolore per la città di Bergamo.
Il tempo per divertirsi e “rinascere” insomma ci sarà, ma per adesso prudenza e sicurezza al primo posto!