Lasciati alle spalle, almeno per qualche giorno, i tormenti dell’ultimo periodo di campionato, il presidente Gianfranco Lochis sta metabolizzando, sempre più concretamente ora dopo ora, lo storico traguardo del suo team in Coppa Italia. Il Valcalepio, infatti, dopo aver superato l’Atletico Chiuduno Grumellese disputerà una storica finale regionale, sabato 21 ad Almenno S. Salvatore, al cospetto della Casatese.

Presidente, cosa rappresenta, per tutto l’ambiente dai dirigenti alla squadra e per il paese, questo straordinario traguardo? “Per Castelli Calepio, la finale di Coppa Italia è senza ombra di dubbio un qualcosa di cui andare fieri. Credo non sia mai accaduto. In questo emuliamo i nostri colleghi ed amici del nobile sport del tamburello, che hanno vinto tale trofeo qualche mese fa. Questa finale regionale vorremmo fosse motivo di orgoglio anche per Castelli Calepio, noi ne condividiamo una parte anche con l’assessore Falconi che ad un anno esatto dalla inaugurazione del campo in sintetico sta continuando ad investire sulle strutture del centro sportivo e questo ci fa molto piacere come quando lo vediamo presente in tribuna. Sicuramente proveremo ad archiviare con un successo questo grande appuntamento, cercando di portare sul campo tutte le nostre qualità. Non sarà negoziabile un atteggiamento che non sia positivo e propositivo. Dovremo scendere in campo con convinzione ed energia, perché la partita contro la Casatese, una corazzata della categoria che si ripropone finalista dopo 12 mesi, rappresenta un obiettivo importantissimo, anche perchè una vittoria potrebbe proiettarci sul palcoscenico nazionale. Andare in giro per lo Stivale sarebbe una bellissima avventura e l’occasione di portare il nome e l’immagine di Castelli Calepio in giro per l’Italia“.

Da grande appassionato del buon cibo, se dovesse abbinare questa cavalcata ad un piatto, che pietanza citerebbe? “Un piatto di tagliolini al tartufo, abbinati ad un buon vino rosso toscano”.

Quanto le fa piacere notare come la risposta del pubblico agli appuntamenti interni della squadra sia sempre più positiva? Quanto può aiutare questo traguardo in tal senso? “Il pubblico è in aumento. Sicuramente la categoria più alta è stata un incentivo. Ma il nostro obiettivo è quello di portare sempre più gente sugli spalti, anche e soprattutto grazie ai successi ed alle belle prestazioni della squadra. Allargare la base dei nostri tifosi ed avvicinarli ulteriormente ai nostri valori, nel calcio e nella vita. Ogni cosa, come professo anche in azienda, va vissuta con il trasporto della passione, il vero elemento in grado di fare la differenza, a qualsiasi livello, in qualsiasi ambito. ‘La passione ti fa crescere’ è il nostro mantra”.

Appuntamento ora alla Finale in programma per sabato 21 dicembre allo stadio di Almenno San Salvatore.

Chi può non manchi e Forza Valcalepio !!”

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