Fabrizio CarcanoMilano
– “Ora dobbiamo solo vincere, altrimenti siamo fuori”.
Non gira intorno ai discorsi Gian Piero Gasperini nel presentare la partita da dentro o fuori contro la Dinamo Zagabria.
Gara secca, gara da vincere, per non abbandonare il sogno Champions.
Senza pensare a quel brutto 4-0 all’andata in Croazia.
“Sarà una partita diversa e noi certamente siamo una squadra migliore rispetto a quella sera. Per vincere contro la Dinamo dobbiamo fare una grande partita, sotto tutti gli aspetti anche difensivamente, ma sappiamo fare questo tipo di partite e lo abbiamo già dimostrato. E comunque anche la Dinamo Zagabria ha bisogno di fare punti per qualificarsi, deve farli o contro di noi o contro il Manchester City, e lo stesso discorso vale anche per lo Shakthar, perciò anche i nostri avversari dovranno fare la loro partita.”
Gasperini si attende una Dinamo che non verrà a fare le barricate e si giocherà le sue chances.
“All’andata abbiamo sbagliato la partita, giocando una delle più brutte nostre gare in questi tre anni. La Dinamo è stata bravissima a non farci giocare, con un pressing altissimo che non ci ha permesso di trovare soluzioni. Se avranno ancora un atteggiamento aggressivo molto alto dovremo essere bravi ad adattarci, sono tutte situazioni tattiche che adesso conosciamo bene e dovremo dare quelle risposte che non siamo stati in grado di dare all’andata a Zagabria”.
Confermata l’assenza di Duvan Zapata (“Non è pronto, non è guarito. È fuori da nove partite ormai”), a formare il tandem d’attacco saranno Gomez e Ilicic.
Con Muriel che inizialmente sarà in panchina pronto a subentrare.
“Abbiamo bisogno di tutti, Muriel sta meglio, ritornano a disposizione Ilicic e Malinovskyi. Ci serve il contributo di tutti, anche chi entrerà dalla panchina. Pasalic? Ormai per noi è una certezza di alto rendimento”.