Norwich City – Atalanta 1-4 (1-1)NORWICH (4-2-3-1):

Fahrmann; Byram (31′ st Aarons), Godfrey, Klose (cap.), Lewis (38′ st Heise); Leitner (31′ st Vrancic), Trybull (18′ st McLean); Buendia (38′ st Idah), Cantwell (18′ st Roberts), Hernandez (21′ st Srbeny); Pukki (18′ st Drmic). A disp.: Krul, Stiepermann. All.: Farke.
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini (41′ st Rossi); Djimsiti (27′ st Reca), Palomino (41′ st Okoli), Masiello (38′ st Ibañez); Hateboer, de Roon (21′ st Freuler), Pasalic (41′ st Pessina), Gosens (27′ st Castagne); Gomez (cap., 14′ st Zapata); Ilicic (44′ pt Malinovskyi), Muriel (27′ st Barrow). A disp.: Sportiello, Colley. All.: Gasperini.
Arbitro: Bankes (Long, Massey-Ellis; IV Friend; Var: Coote e Hopton).
RETI: 16′ pt Cantwell (N), 45′ pt e 17′ st Muriel (A), 39′ st Pasalic, 47′ st Barrow (A).
Note: spettatori 12.577 di cui 113 atalantini. Ammoniti de Roon e Trybull per gioco scorretto. Corner 6-8, recupero 1′ e 2′.

Norwich – Uno splendido Luis Muriel titolare e a segno due volte, anche grazie al delizioso souvenir gialloverde per l’1-1, Duvan che finalmente vede il campo dopo la Copa America, Ilicic uscito anzitempo e gambe imballate soltanto nella prima metà. Mettiamoci le ciliegine sulla torta di Pasalic-Barrow nel finale ed ecco la sintesi della seconda amichevole dell’Atalanta, al Carrow Road di Norwich contro i padroni di casa neopromossi in Premier League, nel tour britannico destinato a concludersi venerdì 2 agosto (20.30) a Leicester. La prima combinazione (7′) tra il Ronaldito e Ilicic produce soltanto un angolo; entro un giro di lancetta la manovra da sinistra Hernandez-Cantwell con filtrante di Buendia per Pukki viene provvidenzialmente chiusa da Djimsiti con una bella diagonale. I nerazzurri soffrono un po’ sul lato difensivo destro: all’11’ Lewis crossa in corsa per l’esterno-tacco della boa finlandese, pretenzioso ma alto davvero di poco. Due minutini e Ilicic calcia a pennello per la fronte di Pasalic, da mancina, la punizione conquistata da Gosens, ma lo stacco è impreciso. La traiettoria non si abbassa nello specchio. Quella di Buendia dal limite di sinistro al quarto d’ora sull’asse Cantwell-Pukki con lancio lungo per il centravanti defilato, invece, finisce tra i guantoni di Gollini. Che in un amen deve però arrendersi al radente tre metri davanti all’area piccola di Cantwell, pescato da Leitner in linea col palo sulla seconda palla concessa dalla retroguardia (disimpegno in estirada di Palomino) dopo l’assolo di Hernandez. Al 18′ il rompighiaccio canarino tenta il bis dalla distanza vedendosi deviare la botta sopra il montante. I Gasp-boys davanti provano l’intesa anche di prima con Muriel ad abbassarsi talora a regista offensivo; al 25′ la catena di destra Hateboer-Josip consente a Gomez di scodellare il possibile triangolo con lo sloveno che però non aggancia.
Nel resto del primo tempo il pari viene raggiunto in extremis dopo aver viaggiato a fiammate, vedi il Papu che a una dozzina dalla pausa sfugge a Trybull sferrando la mina da 25 metri senza angolarla e al 38′ cerca Muriel, anticipato in corner da Godfrey. Ben più ficcante ancora il colombiano, che a una cinquina dal riposo si gira sul sinistro (centrale) ricevendo da de Roon appoggiato da Ilicic, e a giro (alto) nell’azione successiva. Pukki (42′) non sorprende il Gollo in diagonale imbeccato da Hernandez e Buendia, poi Ilicic deve cedere il posto a Malinovsky. El Baby Valenciano se la ritrova lì dopo il malinteso tra il portiere Fahrmann e Klose, che sul rinvio corto del suo portiere lo serve dal vertice sinistro davanti al dischetto per la comoda insaccata del pareggio a mezz’altezza a fil di secondo legno. Nella ripresa Hernandez vira a destra bruciando Djimsiti (2′) per il servizio allo smarcatissimo Pukki: Gollorius il rapper salva capra e cavoli. Idem al 5′, quando il finnico aggira l’albanese scagliando il mancino sul palo di competenza dell’estremo di Poggio Renatico. Buone cose a sprazzi dalla Dea: al 9′ Godfrey spazza sull’inserimento dell’ucraino, trovato dal suo numero 10, cui subentra il Ternero. Il filtro è quello che è e al 16′ la verticale di Buendia per Pukki trova nuovamente pronto Gollini. Al 17′ Zapata vede de Roon e questi Muriel davanti al secondo palo: il ragazzo col 9 sulla schiena firma la doppietta (deve intervenire il Var per sospetto offside) nonostante Fahrmann sfiori. Al 27′ Zapata scatta sul filo del fuorigioco e McLean deve salvare a portiere battuto. Al 28′ Fahrmann smanaccia il tiro dalla bandierina destra di Malinovskyi e fa il miracolo sulla spettacolare rovesciata di Masiello. Al 33′ Vrancic alza dalla sua mattonella, mentre al 35′ Zapata tocca in rete col braccio l’ammollo dal fondo di Malinosvkyi. A 6′ dal 90′ il rigore in movimento di Pasalic grazie all’assist da destra di Castagne con Barrow a rifinire, al 2′ di recupero Barrow s’invola per il poker sporco ringraziando l’imbeccata di Malinovskyi.

Effe