Arcene – Chiusano d’Asti 2-0(6-4 6-5)G&G Pallets Arcene:
Fanzaga, Marchi, Biagi, Mariani, Agosti, Locatelli Matteo, Gatti C. All. Alessandro Locatelli
Asd Chiusano d’Asti: Tanino, Petroselli, Dellavalle Mathieu, Martinetto, Petrini, Dellavalle R., Cardona Dellavalle D. All. Sandrine Nicole
Arbitro: Bertola di Bergamo
Cambi campo: 2-0, 3-1, 4-2, 5-3, 6-4 (1-0); 2-0, 3-1, 5-1, 5-3, 5-5, 6-5 (2-0)
40-40: 6 (5-1 per l’Arcene)
Timeout richiesti: Arcene 2, Chiusano d’Asti 3.
Durata totale: 2 ore e 40 minuti
ARCENE – Era il big match della prima giornata di ritorno ed Arcene e Chiusano d’Asti hanno onorato alla grande l’impegno. Alla fine l’Arcene capitanato da Alessandro Fanzaga e del coach Alessandro Locatelli al termine di una partita giocata complessivamente alla grande è riuscita nell’impresa di piegare la formazione astigiana del Chiusano, immediata inseguitrice dei biancazzurri battistrada ad una sola lunghezza, dopo due ore e quaranta minuti di spettacolo; a tratti le due squadre si sono rese protagoniste di serie di scambi davvero esaltanti per potenza, velocità e precisione. Alla fine l’ha spuntata la maggiore esperienza complessiva dell’Arcene che ha giocato per un set e mezzo un tamburello di altissimo profilo per precisione, potenza e lucidità tattica. Ed è un successo da non sminuire solamente perché il Chiusano è neopromosso in serie B; quando hai giocatori icone come Petroselli e Dellavalle e giovani validi come Francesco Tanino il fatto di essere neofita in categoria è pressochè irrilevante. Una delle maggiori chiavi per il successo biancazzurro sarebbe derivato dallo sfruttare al massimo i propri turni di battuta con capitan Fanzaga e così è stato. L’Arcene strappa il servizio agli astigiani nel gioco d’apertura e poi è chirurgico e spietato nel mantenere il proprio turno di battuta sino sul 4-2. Poi break e controbreak fra le due contendenti con l’Arcene che non sbagliava un colpo sul 40-40; erano anche questi che facevano la differenza nel corso della prima frazione con i biancazzurri che mantenevano calma e concentrazione, bravissimi sia nel cercare la conclusione vincente, sia nell’aprirsi il campo costringendo il Chiusano ad accorciare lo scambio. In quest’ottica pesante anche il 40-40 firmato da Giulio Mariani il quale sul 4-3 firmava il nuovo allungo. Poi sul 5-4 ci pensava capitan Fanzaga con le sue diavolerie in battuta a pescare in fallo Tanino e Mathieu Dellavalle per il gioco che valeva il primo set. Nella seconda frazione partenza fragorosa del quintetto bergamasco con il Chiusano che accusava chiaramente un passaggio a vuoto. I padroni di casa schizzavano sul punteggio di 5-1 ma quando tutto sembrava ormai essere fuori discussione ecco che la squadra di casa diventava meno aggressiva lasciando l’inerzia del gioco alla formazione astigiana la quale spinta da quel mostro sacro che risponde al nome di Andrea Petroselli non si lasciava pregare per ridurre progressivamente lo svantaggio. In questo frangente si vedevano chiaramente tutti i meriti del Chiusano nell’occupare la seconda posizione in classifica ovvero la forza mentale anche nei momenti più difficili della partita. Gli ospiti s’aggiudicavano quattro games consecutivi schizzando da 5-1 a 5-5. E qui nasceva una mini partita nella partita. La battuta per fortuna era nelle mani di Alessandro Fanzaga ed è proprio in queste situazioni che i campioni emergono senza paura, ovvero quando non puoi farti prendere dalle emozioni di un momento che è decisivo e quando non puoi traballare perché di fronte sai di avere un avversario che non avrà pietà dei tuoi eventuali errori; di contro la freddezza abbinata alla voglia di veder perdere l’avversario che è qualcosa di superiore dalla voglia di vincere relativa alla propria squadra. E se poi diciamo che anche sul 5-5 si è arrivati in volata sul 40-40, ovvero contemporaneamente match point Arcene e set point Chiusano… come è andata? Battuta soft tattica o vincente per far saltare in banco? Pallina imbizzarrita e spostata alla figura di Dellavalle e risposta inevitabilmente out, è 6-5 Arcene e tre punti pesantissimi in ottica primo posto con tutti i vantaggi che ne conseguono in ottica playoff. Sia chiaro che ovviamente tutti hanno giocato una grande partita, il capitano è la ciliegina sulla torta di un gruppo molto unito e questa è la chiave del successo.
Risultati Serie B, gir.A (8a g.): Castiglione delle Stiviere – Real Cerrina Monferrato 2-0 ( 6-4 6-1 ), Asdt Castelli Calepio – Bonate Sopra 2-1 ( 4-6 6-2 8-5 ), Asdt Cinaglio – Ubiali Ciserano 2-0 ( 6-0 6-1 ).
Classifica: Arcene 21, Castiglione delle Stiviere 18, Chiusano d’Asti 17, Castelli Calepio 12, Real Cerrina Monferrato 10, Cinaglio, Bonate Sopra 7, Ciserano 4.
Prossimo turno: Bonate Sopra – Arcene, Castiglione – Chiusano, Ciserano – Castelli Calepio, Real Cerrina – Cinaglio.
Marco Barella