LAZIO-ATALANTA 1-1LAZIO (3-5-1-1):

Strakosha 7; Luiz Felipe 5 (11’ s.t. Bastos 6), De Vrij 6,5, Caceres 6; Marusic 5,5, Murgia 5, Lucas Leiva 6,5, Milinkovic Savic 5, Lulic 6; Luis Alberto 6 (37’p.t. Felipe Anderson 7), Caicedo 6,5 (24’ s.t.Lukaku 6). A disp. Guerrieri, Vargic, Wallace, Patricio, Basta, Crecco, Di Gennaro, Nani, Neto. All. Simone Inzaghi.
ATALANTA (3-4-1-2): Berisha 6; Toloi 6,5, Palomino 6,5, Masiello 7; Castagne 6 ( 26’ Hateboer 6) De Roon 8, Freuler 7,5, Gosens 6,5; Cristante 7,5; Barrow 7 (7’ s.t. Ilicic 7,5), Gomez 7.5. A disp. Gollini, Rossi, Mancini, Haas, Kulusevki, Bolis, Del Prato, Cornelius. All. Gasperini.
ARBITRO: Banti.
RETI: 2’ p.t. Barrow (A), 24’ p.t. Caicedo (L)

ROMA – All’Atalanta è mancata solo la vittoria, e non è poco, resta il rammarico di una partita dominata dall’inizio alla fine con palle gol a bizzeffe, solo le parate di Strakosha e i pochissimi millimetri lontani dalla porta laziale hanno evitato un successo strameritato. Peccato, un vero peccato anche se il viaggio verso l’Europa continua in un finale thrilling con le prossime partite con Milan e Cagliari. Tanta amarezza ma tanto orgoglio perché l’Atalanta ha dimostrato, in campo, su tutti i fronti, di essere nettamente la più forte. Basta un dato: 7-2 le palle gol a favore dei nerazzurri. Se non è sfortuna, per non definirla in modo meno elegante, poco ci manca. Ma vale la pena ribadire un concetto: Atalanta grandiosa.
Avvio sprint ed è subito Atalanta che con il suo atteggiamento di offesa intimidisce la Lazio. Infatti passano solo due minuti e arriva il gol: De Roon ruba palla a tre (Murgia, Leiva e Milinkovic) e lancia Barrow che fulmina Strakosha. Al 9′ ancora Atalanta: Cristante in area, poi Gomez che colpisce il palo. De Roon blocca de Vrij, punizione e Leiva di testa manda fuori. Al 14′ Castagne vince un rimpallo con Caceres e manca l’assist decisivo. Gomez per Barrow, poi Cristante manca il 2-0 Atalanta arrembante, ancora pericolosa al 18’ Gomez per Barrow che tira invece di appoggiare al liberissimo Cristante. Palle gol che fioccano a go go. Alla prima incursione (24’) la Lazio pareggia: Luiz Alberto, lanciato da Milinkovic, entra da destra, riesce a appoggiare in mezzo mentre Palomino non riesce a stopparlo, Caicedo libero pareggia. Lazio ancora pericolosa: Leiva in mezzo per Caicedo che di testa sfiora la traversa. Dal punto di vista tattico a mettere in crisi la Lazio è la posizione di Cristante. S’infortuna Luis Alberto, entra Felipe Anderson che subito si rende pericoloso. E diventa una seria minaccia alla difesa nerazzurra. Nel finale di primo tempo i nerazzurri cercano di attaccare con forza ma la difesa laziale resiste. All’inizio Lazio pericolosa con un gran tiro di De Vrij, Berisha spedisce sopra la traversa. Al 7’ entra Ilicic al posto dello stanco Barrow. Risponde l’Atalanta, lancio di Gomez testa di Toloi, fuori. Occasione mancata. Al 22’ Ilicic in area salta due avversari e appoggia a Freuler, gran parata di Strakosha, risponde la Lazio, gran numero di Lucas Leiva e salva Toloi. Inzaghi cambia ancora con Lukaku per Caicedo mentre tra i nerazzurri Hateboer rileva Castagne. Al 33’ Ilicic da destra, Strakosha salva in angolo. Al 37’ ancora Atalanta: scambio Cristante–Ilicic palla in mezzo, Bastos salva su Gosens. Al 41’ Atalanta vicina al raddoppio: Gosens in mezzo per Gomez, gran tiro, para Strakosha poi De Vrij salva su Hateboer. Poi su punizione di Ilicic, Toloi di testa sfiora il palo. La porta della Lazio è veramente stregata.
Giacomo Mayer