Asperiam – Brignanese 0-0 Asperiam:
Marta, Motterlini, Cavana, Vierchowod, Poloni, Boschi, Rossoni, Puteri, Ferri (7’st Pinotti), Dognini (23’st Ghisalberti), Bellebono, All. Nicoli
Brignanese: De Benedictis, Taddeo, Carminati, Vanotti, Berna, Spiranelli, Rochi, Aresi, Suardi, Tironi (38’st Allaoui), Bugini (34’st Pala), All. Regonesi
Arbitro: Concilio di Bergamo
Note: ammoniti Bellebono (A), Suardi (B), Pinotti (A)
Spirano – L’ Asperiam impatta 0-0 in casa, nel recupero della nona giornata di ritorno, contro la solida Brignanese, che resiste al forcing spiranese, conquistando un punto che permette agli uomini di Regonesi di rimanere nella top ten del campionato. Ritmi infuocati sin dalle prime battute: Bellebono sventaglia in ampiezza sulla corsa di Dognini, cross al bacio del 10 per la testa di Ferri che tutto solo, manca incredibilmente il bersaglio grosso. L’ Asperiam preme, e un minuto più tardi è Rossoni a mettersi in proprio con uno spunto sulla sinistra, sterzando sul diretto marcatore, ma chiudendo troppo l’angolo di tiro, con la sfera che si perde sull’esterno della rete. La Brignanese, però, sa incassare e sulla prima ripartenza mette i brividi ai granata padroni di casa: da una punizione sulla sinistra parte il tiro cross di Tironi sul quale Marta compie un miracolo, deviando la sfera sulla traversa. Brivido estemporaneo per i ragazzi di Nicoli, perché al 25’ è ancora Asperiam, vicinissima al vantaggio sulla splendida volée di Dognini, a lato di poco, su assist con il contagiri di Puteri. Gli ospiti non crollano mai, accettano la sofferenza, si compattano e riescono a traghettare lo 0-0 sino all’intervallo, senza ulteriori scossoni. C’è molto disordine nel primo segmento della ripresa; la manovra dell’Asperiam si fa sincopata e poco fluida rispetto alla prima frazione, mentre gli ospiti in maglia bianco blu sfruttano qualsiasi spiraglio per affondare in contropiede. Clamorosa è la ripartenza del minuto 20′, con Aresi che apre il gas a centrocampo, seminando avversari come fossero birilli, ma strozzando troppo la conclusione, agevolmente controllata da Marta. Nicoli prova a mescolare le carte, inserendo il giovanissimo Pinotti e Ghisalberti, per provare a dare più vivacità e profondità alla manovra. Al 27′ è proprio il numero 17 Ghisalberti ad affondare per vie centrali, disegnando un corridoio perfetto per l’imbucata di Bellebono che, da posizione molto defilata, chiede troppo al proprio mancino, spedendo abbondantemente a lato. Il numero 11 è l’anima dell’attacco spiranese, l’ultimo ad arrendersi e al 35’ è proprio sua la sponda in area per l’inserimento di Poloni che calcia fuori da buona posizione. Nel finale i locali alzano bandiera bianca, mentre la Brignanese fa densità dietro, inserendo Pala per dare man forte alla fase difensiva e Allaoui per provare a sfruttare un’eventuale ripartenza. In realtà, le due formazioni si annullano e lo 0-0 resiste sino al triplice fischio del signor Concilio di Bergamo. Pareggio amaro per l’Asperiam che fallisce un’occasione d’oro per accorciare su Boltiere e Comun Nuovo, ora distanti -3 e -6, con il sogno promozione diretta che inizia ad affievolirsi.
Asperiam
Marta 7: Una sicurezza. Chiamato in causa sulla punizione di Tironi, è prodigioso.
Motterlini 6.5: Ha gamba e polmoni sulla fascia, andrebbe sfruttato di più
Cavana 6: ordinato, non sbanda mai
Vierchowod 6.5: Un muro. Dalle sue parti non si passa
Poloni 6: Ha sui piedi il pallone della vittoria, ma il suo diagonale non trova la gloria
Boschi 6.5: Prova da leader del capitano, guida il reparto arretrato con personalità
Rossoni 5.5: Bagaglio tecnico importante, ma troppo altalenante nel corso dei 90’
Puteri 5.5: A centrocampo prova a dettare i ritmi. Cala nella ripresa
Ferri 5.5: apparso un po fuori dagli schemi, non punge (7’st Pinotti 6: Il giovanissimo classe 2001 prova a mettersi in mostra, ma viene ingabbiato dalla solida fase difensiva brignanese)
Dognini 6: parte bene ma si perde alla distanza (23’st Ghisalberti 6: non riesce ad incidere)
Bellebono 6.5: E’ l’ultimo ad ammainare la bandiera. Offre continue soluzioni ai compagni, di sponda, di fisicità, di tecnica. Poco sostenuto
Brignanese
De Benedictis 6.5: Uscire da imbattuto su uno dei campi più difficili del torneo è un premio alla sicurezza dimostrata tra i pali
Taddeo 6: solido e concreto
Carminati 6.5: In fase di contenimento si comporta benissimo
Vanotti 6: non sfigura in mediana. Sufficienza piena
Berna 6.5: Con un cliente come Bellebono serve la gara perfetta. Ne esce alla grande
Spiranelli 6: Gestisce la pressione spiranese con intelligenza
Rochi 5.5: in ombra
Aresi 6.5: Prestazione di sostanza. Per poco non corona il tutto con un’azione personale d’antologia
Suardi 6: Blindato dalla coppia d’acciaio Boschi-Vierchowod
Tironi 6.5: con la squadra a trazione posteriore è l’unico che prova a creare qualche grattacapo ai padroni di casa. Solo Marta gli nega la gioia del gol (38’st Allaoui s.v.)
Bugini 6: Si sacrifica, predicando nel deserto per larghi tratti (34’st Pala s.v.)
Dopopartita
Taddeo (DS Asperiam): “C’è un pizzico di rammarico perché ai punti l’avremmo potuta vincere, soprattutto per le occasioni create nel primo tempo. E’un pareggio che complica il discorso promozione diretta, anche se non va dimenticato che siamo una neopromossa, ancora in corsa per un traguardo importante, con la possibilità di giocarci le nostre chance, eventualmente, attraverso i playoff. La Brignanese è una squadra solida, che ha maturato grande esperienza in questa categoria, e per questo motivo, aver condotto la partita contro di loro, testimonia la nostra grande crescita”.
A cura di Michael Di Chiaro