Sono venuti a trovarci in redazione i Giovanissimi del Calusco calcio e per rappresentarli tutti al meglio abbiamo deciso di fare delle domande al mister Giambattista Schembri e al capitano Marco Limonta per conoscere l’ambiente del calcio giovanile a Calusco.

Mister Schembri, com’è a suo parere il suo gruppo?
– E’ un ottimo gruppo. E’ il secondo anno che sono il loro allenatore e quindi posso dirli di conoscerli discretamente e di trovarmi molto bene con loro.
Com’è iniziata la vostra stagione?
– La stagione è iniziata benino, pensavo potessimo avere un impatto peggiore dato che siamo una delle squadre più giovani del campionato, invece la squadra sta reggendo bene all’urto.
Qual’è l’aspetto più difficile nell’allenare i giovani?
– Sicuramente il più difficile è tenere il gruppo unito. E poi avendo ragazzi con età differenti, è difficile far convivere le diverse personalità.
Qual’è invece l’aspetto più gratificante?
– L’aspetto più gratificante è quando cominci a vedere i risultati del tuo lavoro, quando negli allenamenti i ragazzi ti ascoltano e riescono subito ad eseguire l’esercizio come l’avevi pensato.
Quali sono le vostre aspettative stagionali?
– L’unico obbiettivo è migliorare nel giocare a calcio, senza farsi condizionare dai risultati o dalla classifica, cercando sempre di far divertire i ragazzi.
Se potesse riassumere in poche parole la sua idea di calcio, quali sarebbero?
– Penso che i ragazzi debbano giocare e divertirsi tutti insieme e poi una volta cresciuti sceglieranno loro se continuare a calcare i campi o meno.

Passiamo al capitano, Marco Limonta, qual’è l’obbiettivo stagionale di voi giocatori?
– L’obbiettivo comune è quello di fare un buon campionato, cercando di giocare al meglio e di chiudere con una buona posizione in classifica.
Qual’è secondo te la rivale più attrezzata?
– Il Caprino.
Ed il compagno più forte?
– Sicuramente il più forte è Leonardo Berardi perchè riesce a combinare la tattica con la tecnica.
Qual’è il tuo obbiettivo personale per questa stagione?
– Voglio portare la squadra a raggiungere l’obbiettivo che ci siamo prefissati e soddisfare al massimo le aspettative che il mister ripone nei miei confronti.

FDB