Mombaroccio – Arcene 0-13Tamburello Mombaroccio:
Lazzari, Patregnani, Barruto, Bruni, Darpetti, Swawa, Spinaci, Galvani. All. Pietro Biagini
G&G Pallets Arcene: Fanzaga A., Pagnoncelli, Tasca, Fanzaga M., Testa, Gatti Co., Gatti D., Gatti Cr., Poma. All. Luciano Locatelli
Arbitro: Corsini di Pesaro
Cambi campo: 0-3, 0-6, 0-9, 0-12, 0-13
40-40: nessuno
Durata totale incontro: 43 minuti
Mombaroccio (Pesaro) – Imbarazzante superiorità tecnico-tattica per l’Arcene di coach Locatelli che umilia con un pesantissimo 13-0 i pesaresi del Mombaroccio nella prima giornata del girone2 delle finali nazionali di serie C. La formazione bergamasca in un’oretta di gioco (cambi campo e timeout compresi) ha messo al tappeto i campioni regionali marchigiani giocando spesso da fermo e senza mai dover alzare il ritmo. Se poi consideriamo solamente la durata effettiva di gioco i biancazzurri hanno impiegato addirittura solamente 43 minuti di gioco per portare a casa la vittoria. Una trasferta tanto lunga dal punto di vista logistico quanto breve da quello sportivo. Bellissimo il borgo medioevale di Mombaroccio con lo sferisterio proprio attaccato alla rocca ma Arcene che non si è fatto distrarre dal dolce e pacioso paesaggio collinare marchigiano non concedendo assolutamente nulla ai padroni di casa. Sin dai primissimi scambi minuti il copione della vigilia è stato confermato in pieno dato che i bassaioli, già con le rasoiate in battuta di Alessandro Fanzaga metteva in crisi i fondocampisti pesaresi in costante e grave difficoltà. Vita facile hanno avuto poi sia Giovanni Pagnoncelli e Giancarlo Tasca ad affondare senza alcun problema contro la flebile resistenza del Mombaroccio. Dobbiamo inoltre sottolineare che i padroni di casa non sono mai riusciti ad arrivare sul 40-40 a testimonianza di una gara che non è mai esistita. Al massimo i marchigiani sono riusciti a giungere sul “30” ma senza mai avere la possibilità di conquistare il gioco della bandiera. Arcene comunque bravo a non farsi mai distrarre ed a chiudere la contesa nel più breve tempo possibile evitando brutti ed inutili infortuni che, come ben sappiamo nello sport, sono sempre dietro l’angolo ma ancor più da evitare durante gare dall’esito scontato come queste. Scarsissima, e non potrebbe essere altrimenti, la cronaca della gara con un dominio imperioso e continuo da parte della squadra capitanata da Corrado Gatti. Nel prossimo weekend i biancazzurri osserveranno il proprio turno di riposo dato che i trentini del Noarna di Nogaredo ospiteranno in Val Lagarina proprio il Mombaroccio. La sfida decisiva per il passaggio alla semifinale che vale la promozione in serie B sarà quindi lo scontro diretto in programma ad Arcene sabato 17 settembre. L’altra squadra bergamasca, il Castelli Calepio, ha esordito superando in casa per 13-11 i veronesi dell’Arbizzano. Domenica sfida difficile e decisiva a Montechiaro d’Asti.
Il quadro completo dei risultati e delle classifiche delle finali nazionali di serie C (1a g.)
Girone 1: Casale Marittimo (Livorno) – Real Cerrina Monferrato (Alessandria) 3-13. Riposo: Cereta (Mantova).
Girone 2: Mombaroccio (Pesaro) – G&G Pallets Arcene 0-13. Riposo: Noarna Nogaredo (Trento).
Girone 3: Castelli Calepio – Arbizzano 13-11. Riposo: Rilate Verde Montechiaro d’Asti.
Girone 4: Fulgur Bagnacavallo (Ravenna) – Durone Bleggio (Trento) 10-13. Riposo: Villafranca Verona.
Marco Barella