Atalanta – Como 2-1 (1-0)ATALANTA (3-5-2):
Sportiello (1′ st Bassi); Konko, Stendardo, Masiello (21′ st Spinazzola); Spinazzola (1′ st D’Alessandro), Migliaccio (k, 21′ st Freuler), Gagliardini (1′ st Carmona), Freuler (1′ st Raimondi), Cabezas (29′ st Gagliardini); Petagna (1′ st Gomez), Paloschi (21′ st Petagna). All.: Gasperini.
COMO (3-5-2): Zanotti; Ambrosini (1′ st Briganti), De Leidi (25′ st Mandelli), Nossa (40′ st Magonara); Peverelli (14′ st Piacentini), Pessina (14′ st Damian), Fietta (k, 14′ st Antezza), Cristiani (14′ st Di Quinzio), Sperotto (14′ st Marconi); Le Noci (14′ st Rota), Bartulovic (1′ st Cortesi). A disp.: Crispino, Cicconi. All.: Gallo.
Arbitro: Paolo Mazzoleni di Bergamo (Paganessi-Renzi).
RETI: 12′ pt Paloschi (A), 34′ st Freuler (A), 36′ st Cortesi (Co).
Note: pomeriggio afoso, spettatori 800 con folta delegazione della Curva Nord Pisani. Corner 3-4.
Zingonia – Vittoria striminzita nella canicola opprimente della Bassa per l’Atalanta nell’amichevole pomeridiana a Zingonia contro il Como (Lega Pro) degli ex Fabio Gallo e Deleidi e del prestito Zanotti, privo di sostenitori al seguito causa ridotta capienza della tribunetta del campo principale (farlocca la notizia di un divieto della Questura) e in pausa dal campionato (avrebbe dovuto giocare con il Pontedera) per inagibilità dello stadio “Sinigaglia”. Per i nerazzurri, privi dei nazionali Caldara, Conti, Dramé, Grassi, Kessié, Pinilla e Zukanovic (Kurtic, esonerato dagli impegni con la Slovenia per una botta, non ha giocato) più Toloi, che sta recuperando dalle noie al flessore sinistro, un test comunque poco probante per il netto gap tecnico dei lariani in attesa di fare conoscenza coi nuovi volti del calciomercato, il portiere laziale Etrit Berisha e il centravanti serbo del Tolosa Aleksandar Pesic (tornato in patria per i documenti).
Nerazzurri subito avanti (12′) con Paloschi grazie a un pallonetto mancino a scavalcare il portiere in uscita dopo uno scambio con Petagna. Blanda risposta degli ospiti, comunque combattivi e abbastanza insidiosi sulle corsie, con un fendente centrale di capitan Fietta al 16′, ma il tentativo più pericoloso è il destro dell’ex Pergocrema Le Noci a fil di palo al 31′ dal limite. Cinqui giri di lancetta e Zanotti sbarra la strada a Petagna sul favore di ritorno del cividatese col 43 sulle spalle; a 4′ dalla pausa Cabezas servito da Gagliardini allarga troppo il diagonale. Nella ripresa, sorpresona tattica con Raimondi ancora sul centrodestra in difesa con Konko avanzato a interno (per 21 minuti scarsi) e, dopo due fraseggi ficcanti Gomez-Paloschi e Gomez-D’Alessandro (destro a lato), Rota impegna severamente Bassi, costretto a togliergli dal sette la stoccata dal vertice destro al 16′. Il Papu sfiora il raddoppio in solitario cogliendo il legno al 26′, gol annullato a Petagna per offside al 31′. Il 2-0 arriva a 11 dal gong grazie a un tiro a giro di Freuler accarezzato dalla faccia interna del secondo palo. Punto della bandiera del bergamasco Matteo Cortesi al 36′ dopo l’uno-due con Rota. Il legno salva Bassi dal 2-2 by Di Quinzio su punizione dalla sinistra al novantesimo. Gasperini giudica il mercato atalantino: «L’organico non è adatto per fare stabilmente il 3-4-3 ma siamo in tanti, su 27 giocatori devo escluderne quattro ogni settimana. Pesic è l’alternativa in avanti insieme a Petagna e Pinilla, con cui, è bene dirlo, non ho mai litigato: dal Genoa se ne andò perché valeva la plusvalenza. Sportiello? La concorrenza di Berisha lo farà crescere, migliorerà la concentrazione».
SF