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Bergamo – Lodo la danza perchè libera l’uomo dalla pesantezza delle cose e lega l’individuo alla comunità. Lodo la danza che richiede tutto, che favorisce salute e chiarezza di spirito, che eleva l’anima. Così diceva nel 400 Sant’Agostino, che era un medico e filosofo del suo tempo e di salute e benessere dell’anima ne sapeva assai. E così torniamo a dire noi, ogni primavera, quando a Bergamo ritorna il Festival Danza Estate, quest’anno alla sua 28esima edizione. Il Festival organizzato dal C.S.C. Anymore rimane l’evento dedicato alla danza più importante della nostra città che ci permette di gustarla al massimo presentandoci grandi artisti e grandi performance. Il cartellone degli spettacoli si apre questa settimana con tre serate davvero innovative.
Sabato 14 maggio alle 20:30 Silvia Gribaudi, coreografa e performer presenta al pubblico il suo “A Corpo Libero”, lavoro che ironizza sulla condizione femminile a partire dalla 10 mini pagina spettacoligioiosa fluidità del corpo ed esplora da un punto di vista drammaturgico un tempo di inadeguatezza, un tempo di onnipotenza e un tempo di accettazione in una contaminazione di tecniche espressive. Un corpo che danza, occupa spazi pieni e vuoti e si relaziona con le sue curve, mostrando sempre più forme comiche ma anche “drammatiche”.
L’appuntamento delle 20:30 chiude una giornata di performance itineranti, durante le quali Silvia Gribaudi si esibisce in diversi luoghi della città fino a raggiungere l’Auditorium Piazza Libertà per lo spettacolo conclusivo.
Sempre all’Auditorium di Piazza Libertà domenica 15 maggio è la volta della compagnia CollettivO CineticO che alle 20:30 porta in scena lo spettacolo “|X|, No non distruggeremo l’Auditorium di Bergamo”. Un dispositivo coreografico interattivo permette al pubblico di determinare i movimenti dei performer. Gli spettatori hanno a disposizione una particolare tastiera per guidare tre ragazzi bendati, tramite una mazza da baseball. Il codice d’istruzioni è basato sul sistema vettoriale e il pubblico ha trenta minuti per decifrarlo e apprenderlo per tentativi, osservando e gestendo le conseguenze dei comandi impartiti. Così, questo meccanismo performativo lascia emergere il carattere e le scelte del pubblico in un passaggio continuo di responsabilità tra autore, performer e spettatori.
Chiude questo primo ciclo di spettacoli, un altro incredibile lavoro del CollettivO CineticO, che ancora in Auditorium, lunedì 16 alle 21, porta sul palcoscenico “10 Miniballetti”, un’antologia di danze in bilico tra geometria e turbinio. Il corpo viene messo alla prova prendendo in prestito i principi della termodinamica, passando dalla plasticità ginnica alla dinamica più vaporosa. Al termine della performance sarà proiettato il film “Gardenia – Before the Last Curtain Falls” di Thomas Wallner che ha per protagonisti transgender e drag queen dai cinquant’otto ai sessantasette anni. Coraggiose storie private messe in scena con glamour ed eleganza. Un racconto struggente e la prova che si può essere se stessi ad ogni età.
Il festival ci terrà  compagnia fino al 9 luglio con  diciassette spettacoli e numerosi eventi collaterali, ospitati in diverse location nella citt・ e in provincia. Per il programma completo visitate il sito www.festivaldanzaestate.it oppure contattate il Csc Anymore allo 035.224700 ・ info@festivaldanzaestate.it
Cito Albert Einstein che diceva: “esseri umani, piante o polvere cosmica: tutti danziamo su una melodia misteriosa intonata nello spazio da un musicista invisibile”. E allora via alle danze e lasciamoci andare a questa emozionante esperienza che appartiene a tutti noi.
Costanza Vismara