Calolziocorte – Cisanese 1-3Calolziocorte:

Pozzi s.v. (22’pt Burini), Balossi, Valentino, Tentori, Colombo, Verderio, Panzeri (1’st Lucernini), N’Dry, Brini, Vincenti, Tondoro. A disp. Burini, Rossi, Pileggi, Castelnuovo, Ehoussou, Biffi. All. Gerosa.

Cisanese: Gotti 6.5, Morganti 6.5, Losa 6.5 (42’pt Cagliani), Algisi 6.5 (15’st Rota A. 6), Bertani 7, Leonelli 6.5, Donghi 8, Luzzana 7, Rota N. 6.5 (31’st Erba), Corrente 6.5, Arrigoni 7.5. A disp. Milani, Gnecchi, Spreafico, Erba, Rota A., Cagliani, Grigis. All. Maffioletti.

Arbitro: Sala di Milano.

Assistenti di linea: Sarnataro di Milano e Galimberti di Seregno.

Reti: 22’pt e 5’st Arrigoni, 25’pt Tentori (CA), 9’st Donghi.

Migliore in campo: Donghi.

Calolziocorte – Donghi inventa, Arrigoni trafigge: questo in sintesi il quasi-derby tra Calolzio e Cisanese, in cui la ritrovata capolista trova ancora maggiore fiducia nei propri mezzi, dopo essersi scrollata di dosso la mezza crisi di febbraio nel big match di domenica scorsa con la Luciano Manara. Certo, con un Donghi in forma stratosferica come quello di questi tempi, capace da solo con le sue serpentine di mettere in ambasce una difesa intera, davvero nulla è precluso. Del resto, che spesso nel calcio come in tanti altri campi tutto sia questione di testa si vede fin da subito: l’inizio dei ragazzi di Maffioletti è pimpante, con Donghi che all’8′ coglie il palo. Il Calolzio però non ci sta a fare la parte dello sparring partner, e ribatte al 20′ con Brini (peraltro ex di turno) che mette in mezzo una palla invitante per Tondoro, che non ci arriva. Lo spavento fa bene agli All Blacks, che due minuti dopo passano: Rota N. trova una palla filtrante per Arrigoni, che fa partire un sinistro al fulmicotone, Pozzi ci mette i pugni ma la sfera si infila lo stesso in rete: il portiere locale ha la peggio ed è costretto a uscire, lasciando il posto a Burini. La partita non è in discesa, però, come detto, perché i padroni di casa, con orgoglio, tre minuti dopo pareggiano: punizione dalla destra, la difesa è immobile, svetta Tentori e la mette. La gara è sul filo dell’equilibrio, ma al 42′ una brutta tegola per la Cisanese: Losa si infortuna nuovamente alla clavicola, incidente dal quale si era appena ripreso, ed è costretto a uscire per far posto a Cagliani: speriamo nulla di serio per il forte giovane terzino.

Al rientro dagli spogliatoi la Cisanese ritrova la furia negli occhi che era tanto piaciuta fino a qualche settimana fa: al 2′ Burini dice di no a un vispo Corrente, e sul susseguente corner Leonelli mette fuori da buona posizione. E’ il preludio al gol del vantaggio: al 5′ Donghi si beve la difesa con uno dei suoi dribbling e trova liberissimo Arrigoni: per il capitano è un gioco da ragazzi metterla in rete, per la sua personale doppietta. Non basta: al 9′ è punizione per la Cisanese dal limite. Sulla palla va proprio Donghi, e la biglia si infila a fil di palo, per l’1-3. Il Calolzio prova a tornare in partita con Tondoro, che svetta di testa e impegna Gotti, bravissimo a opporsi, ma per il resto è monologo-Cisanese, con Donghi che centra la traversa, ancora su punizione, a portiere battuto. E’ l’ultimo sussulto della partita, che i ragazzi di Maffioletti conducono in porto con sicurezza e autorità, tenendo saldamente la prima posizione nel girone B, e preparandosi al meglio per la trasferta di domenica contro la non irresistibile Sovicese.

M.L.

(FOTO ALE BEST)