Bergamo
– Sono 230 le atlete iscritte al 4° trofeo “Bottanuco in Rosa”, manifestazione organizzata dalla Valcar–PBM articolata su tre corse che vedrà al via nella giornata di domenica 15 settembre le categorie donne esordienti, donne allieve e donne junior.
Si parte però già da sabato 14 con il “prequel” di una due giorni di festa e sport per il Comune di Bottanuco (BG): alle ore 16 infatti ci sarà la Pedalata Rosa, biciclettata amatoriale per le vie dell’abitato di Bottanuco aperta a tutti.
Ma l’appuntamento clou della giornata è previsto alle ore 9.30 di domenica, quando al via si schiereranno le 96 junior che si daranno battaglia sull’impegnativo percorso di una corsa che l’anno scorso vinse il trionfo dell’allora campionessa italiana Anna Zita Maria Stricker.
Ai nastri di partenza anche le Nazionali di Austria, Messico e Polonia in una gara dove le salite del Cisano e del Villa d’Adda saranno degli ottimi test per misurare lo stato di forma delle atlete prima dei Mondiali di Firenze.
Nel pomeriggio alle ore 14.00 invece l’epilogo della Freccia Rosa, unica challenge femminile lombarda riservata a esordienti e allieve composta da tre prove (trofeo Ernesto Cavalli Camicie, trofeo Zanga Arredamenti, trofeo Bottanuco in Rosa) e legata da un’unica classifica a punti.
Classifica a punti che nella categoria esordienti vede in testa il duo dell’Eurotarget Still Bike composto da Chiara Consonni, la Campionessa Regionale Lombarda con già sei vittorie all’attivo quest’anno, e Martina Fidanza, argento ai Campionati Italiani su strada e detentrice del titolo provinciale bergamasco. Ai nastri di partenza anche la Campionessa Italiana esordienti 1°anno Elena Pisu (gs Cadeo Carpaneto) senza dimenticare ovviamente le altre due formazioni bergamasche tra cui il Villongo con il duo Ilaria Chinelli (Campionessa Regionale Lombarda esordienti 1°anno) e Sara Ruggeri (bronzo agli Italiani su strada) e la squadra di casa della Valcar – PBM. A impreziosire il parterre delle 75 atlete al via ci sono anche il duo ligure della Alassio composto da Gloria Scarsi (argento agli Italiani su strada, ma convalescente dopo una brutta caduta una settimana fa alla Coppa di Sera di Borgo Valsugana) e da Camilla Pesenti, una delle esordienti più regolari nei piazzamenti in tutto il 2013. E occhio anche alla combattiva Valentina Iaccheri (Baby Team Iaccobike Sassuolo) che viene dall’ottimo 2°posto in Borgo Valsugana e dalle lombarde Sara Margheritis (sc Caravatese) e Anna Pedroni (cc Cremonese Gruppo Arvedi).
Saranno invece 59 le atlete al via della gara per allieve delle ore 15.30: la velocista più in forma del momento è Martina Alzini (s.c. Cesano Maderno), vincitrice di sei gare stagionali, ma soprattutto vincitrice in maglia azzurra del Festival Olimpico del gioventù di Utrecht. Difficilmente però l’ambita Freccia Rosa sfuggirà di mano alle atlete di casa della Valcar – PBM. A comandare la classifica a punti è Miriam Vece che a Bottanuco aveva già vinto da esordiente questa corsa; a provare a sfilarle la maglia di leader in un inedito duello interno sarà l’amica Silvia Persico, dominatrice assoluta della Coppa Rosa di Borgo Valsugana. Ma ad impreziosire un parterre di grande fascino ci sarà anche Elisa Balsamo (Vigor): sicuramente sia in caso di arrivo allo sprint che di attacco dalla lunga distanza la fortissima piemontese Campionessa Italiana in carica sarà protagonista di questa corsa. E sempre in caso di attacco dalla lunga distanza occhio a Lisa Morzenti, lei che quest’anno ha vinto una sola corsa su strada, ma che non manca mai agli appuntamenti che contano. Infatti l’unica vittoria stagionale è stata il Campionato Regionale di Bolgare, ma sia ai Campionati Italiani (argento) che alla Coppa d’Oro la portacolori del Villongo è sempre stata protagonista.
Possibili outsider di giornata la portacolori della Cadeo Carpaneto Angela Filippini (tre gare vinte), la pistard Elena Bissolati (Pianeta Rosa) e Nicole Nesti (s.c. Gastone Nencini, due successi stagionali); infine da segnalare la presenza della laziale Giorgia Capobianchi (Capobianchi Cicli Moto e Sport) che già detiene un record: di essere insieme alla sorella esordiente Giada Capobianchi l’atleta che arriva da più lontano, visto che le due ragazze abitano entrambe a Roma.