Atalanta – Bari 3-0 Atalanta (4-3-3):
Consigli 6; Nica 6, Stendardo 6,5, Yepes 7, Raimondi 6; Migliaccio 7, Cigarini 6,5 (28′ st Baselli 6,5), Carmona 6,5; Maxi Moralez 7, Denis 7 (38′ st Marilungo sv), Livaja 8 (24′ st De Luca 7). All. Colantuono 7.
Bari (4-3-1-2): Guarna 6; Saba 5,5, Ceppitelli 5,5, Samnick 5, Calderoni 5,5; De Falco 5 (24′ st Galano 6), Sciaudone 5,5 (39′ st Leonetti sv), Defendi 6; Fossati 6; Albadoro 5,5 (13′ st Marotta 6), Fedato 6. All. Alberti 5.
Reti: 8′ pt, 31′ pt Livaja, 30′ st De Luca.
Arbitro: Tommasi di Basano del Grappa 7.
Bergamo – Una gran bella Atalanta diverte e si diverte nel primo appuntamento ufficiale della stagione calcistica 2013-2014: qualificazione in Coppa Italia mai in dubbio, pratica Bari già chiusa alla mezz’ora del primo tempo e l’impressione che il nuovo modulo, il 4-3-3, sia un vestito perfetto per gli eroi nerazzurri. Che incantano soprattutto in attacco. Assente Bonaventura, il trio formato da Livaja, Denis e Maxi Moralez dà sempre l’impressione di arrivare in porta con estrema facilità. Fin dai primissimi minuti: assist da fenomeno del piccolo-grande argentino e palla che arriva al croato, un tocco per accentrarsi, l’altro per superare l’incolpevole Guarna. Il Bari è poca cosa, va detto, e farà fatica a salvarsi nel campionato cadetto, ma la Dea dalla trequarti in su è davvero piacevole. Merito anche di Denis, fondamentale nel tenere il pallone tra i piedi, stramerito di Livaja che salta sempre l’uomo e al 31’ raddoppia, chiudendo di fatto la partita: ancora Maxi per il giovane croato che salta il malcapitato Samnick per poi freddare l’incolpevole estremo pugliese. Applausi alla strana coppia nerazzurra, criticata, spesso a ragione, qualche volta a torto, dall’incontentabile critica sportiva orobica.
Nonostante non ci sia nulla da scrivere, è piacevole anche la ripresa. Esce Livaja, entra De Luca che, dopo un delizioso pallone a Denis (sfera alta d’un soffio), decide di fare tutto da solo, trovando la rete del 3-0 con un bellissimo pallonetto e su servizio di un Baselli che in un quarto d’ora di partita è in grado di mettere dubbi ai cinquemila del Comunale: meglio lui o il Ciga? La risposta il prossimo giugno, oggi godiamoci Livaja, Denis, Maxi, un ottimo Yepes e, finalmente, Marilungo, tornato dall’infortunio. Forza Guido, sarà il tuo anno. Te lo meriti.