Locate Bergamasco –
Nell’ambito della 26^ Festa dello Sport, organizzata dalla Polisportiva, il Locate si è ritrovato per presentare i volti che parteciperanno a una nuova avventura in Terza categoria. Un organico rinnovato, all’insegna della linea verde, e tanta voglia di ben figurare hanno contraddistinto il saluto di benvenuto offerto dalla società, che non fa certo mistero di gradire il ritorno, dopo 13 anni di oblio, in una categoria ben più appetitosa come la Seconda. La rosa di 24 elementi, chiamata a sostenere il doppio impegno proposto dal campionato e dalla Coppa Lombardia, presenta alcune novità di rilievo, a partire dalla promozione in blocco di un contingente, proveniente dalla formazione juniores, capace di distinguersi lo scorso anno, con una vittoria del titolo sfumata soltanto all’ultima giornata, e la finale del trofeo “Bonacina”, al cospetto dei mostri sacri del Villongo. Accanto allo stuolo di giovani promesse, alle prese con il debutto nel calcio dei grandi, si innesta il trio di provenienza-Ambivere, formato da Malvestiti, Ghislandi e Soave; tutti elementi di indubbia caratura, chiamati a dimenticare l’esperienza ambiverese, dopo l’eliminazione ai playoff e, soprattutto, la scomparsa della prima squadra. Il resto racconta di tanto attaccamento ai colori blaugrana, dall’alto delle conferme piovute massicce, e di un progetto, fatto di sport ed educazione, che mette i ragazzi, specialmente quelli di Locate Bergamasco, al primo posto. Ecco allora scaturire l’esigenza di garantire, per il vasto settore giovanile, un punto di riferimento chiaro, competitivo, e, soprattutto, disciplinato, in linea con i diktat di una società capace di imboccare, con coraggio e risolutezza, la via della valorizzazione, quale strumento per trasformare un ottimo giocatore in un grande uomo, ricco di tutti i valori necessari per muoversi dentro e fuori dal campo. Nel calcio, come nella vita.
Nikolas Semperboni