Olanda-Costa Rica 4-3 dopo i rigori (0-0 al 120′)Olanda (3-4-3):
Cillessen 6.5 (16’sts Krul 7); de Vrij 6, Vlaar 6, Martins Indi 5 (1’sts Huntelaar 6); Kuyt 5.5, Wijnaldum 5.5, Sneijder 7, Blind 5.5; Robben 6.5, Van Persie 5, Depay 6 (31’st Lens 5.5). A disposizione: Verhaegh, Kongolo, Clasie, Vorm, Janmaat, de Guzman, Veltman. Ct: Van Gaal
Costa Rica (5-4-1): Navas 7.5; Gamboa 6.5 (33’st Myrye 6), Acosta 6.5, Gonzalez 6.5, Umana 6.5, Junior Diaz 6; Campbell 5.5 (21’st Urena 6), Tejeda 6.5 (7’pts Cubero sv), Borges 6, Bolanos 6.5; Ruiz 6. A disposizione: Cambronero, Brenes, Pemberton, Calvo, Francis, Michael Barrantes, Esteban Granados
Arbitro: Ravshan Irmatov
Assistenti: Abduxamiidullo Rasulov, Bakhadyr Kochkarov
Sequenza rigori: Borges (C) gol, Van Persie (O) gol, Ruiz (C) parato, Robben (O) gol, Gonzalez (C) gol, Sneijder (O) gol, Bolanos (C) gol, Kuyt (O) gol, Umana (C) parato
Note: ammoniti Martins Indi (O), Acosta (C), Gonzalez (C), Umana (C), Junior Diaz (C)
Migliote in campo: Navas (C)
Stadio: Arena Fonte Nova di Salvador
Olanda avanti, Costa Rica fuori. Era il banale pronostico della vigilia, rispettato dalla notte di Salvador de Bahia. Ma il copione è stravolto perché anche questa volta i Ticos vendono carissima la pelle, costringendo gli Orange ai calci di rigore. Qui entra in gioco il fattore Krul: il portiere, messo in campo al 120′ giusto per i rigori, ripaga la fiducia di Van Gaal respingendo le conclusioni di Ruiz e Umana e spalanca la strada alla semifinale contro l’Argentina.
Esito giusto per quanto visto sul campo, con un’Olanda sempre intenta a fare la partita e una Costa Rica attentissima dietro. Per 70′ i centramericani tengono botta più che dignitosamente (qualche difficoltà solo su Robben, fermato con ripetuti falli) poi cominciano a pagare dazio e fiato. E le occasioni per i Van Gaal Boys fioccano: peccato che capitino quasi tutte sui piedi di un Van Persie in versione bello addormentato. Keilor Navas ci mette del suo con parate a ripetizione, e anche i legni dicono la loro fermando due conclusioni di un ottimo Sneijder. Certo, se quando mancavano pochi attimi ai rigori il contropiede di Urena non si fosse concluso contro il piedone di Cillessen, forse saremmo qui a parlare di un’altra storia. Ma tant’è, merito all’Olanda, giustamente in semifinale. Applausi alla Costa Rica che ci ha insegnato alla lettera il significato della parola sacrificio. (MN)