Argentina-Belgio 1-0Argentina (4-2-3-1):
Romero 6; Zabaleta 6,5, Demichelis 6,5, Garay 6, Basanta 6,5; Biglia 6, Mascherano 6,5; Di María 6 (33’ pt Perez 6), Messi 6,5, Lavezzi 6,5 (26’ st Palacio sv); Higuaín 7 (36’ st Gago sv). All.: Sabella 7.
Belgio (4-2-3-1): Courtois 6; Alderweireld 6, Van Buyten 6,5, Kompany 6,5, Vertonghen 6; Fellaini 6,5, Witsel 6; Mirallas 6 (15’ st Mertens 6), De Bruyne 6, Hazard 6 (30’ st Chadli 6); Origi 6 (14’ st Lukaku 6,5). All.: Wilmots 5.
Arbitro: Nicola Rizzoli (Italia).
Rete: 8’ pt Higuain.
Note: ammoniti Hazard, Alderweireld e Biglia per gioco pericoloso.
ESTÁDIO NACIONAL MANÉ GARRINCHA (BRASILIA) – Ti aspetti Leo Messi invece questa volta il fenomeno dell’Argentina è il Pipita Higuain che decide il quarto di finale col Belgio grazie a una magia in apertura di partita. E’ l’8’: assist di Di Maria sporcato dalla difesa giallorossa, la palla arriva al centravanti del Napoli che non si fa pregare e, con la freddezza sotto porta dei grandi attaccanti, supera Courtois. L’immediata rete albiceleste illude un po’ il pubblico, per la gran parte biancoazzurro, che si aspetta un partitone in discesa e, magari, una storica goleada. Invece sarà una battaglia fino alla fine con una ripresa palpitante con occasioni (non sfruttate) da una parte e dall’altra. Le più clamorose capitano da una parte sui piedi di Higuain e di Messi, dall’altra su quelli di Fellaini e di Lukaku. Finisce 1-0 per l’Argentina che sogna una finalissima contro gli eterni rivali del Brasile. matbo