In Promozione, l’inizio di settimana regala colpi di scena a non finire. Nel bel mezzo della bagarre per non retrocedere, con tre giornate da giocare e tutti i verdetti ancora da definire, con gli strascichi fin qui soltanto annunciati ma che andranno a riguardare, in sede di Comunicato, Fiorente Bergamo-Gorle, sospesa a pochi minuti dalla fine, ecco scossoni importanti provenienti da Azzano San Paolo. Aspettando ulteriori novità per quel che riguarda la guida tecnica, dato che il futuro di Omar Valenti appare sempre più in bilico, sono al momento ufficiali le dimissioni di Gigi Caironi, nominato lo scorso gennaio quale direttore sportivo dell’Azzano Calcio. Inevitabile – a detta dell’esperto dirigente – la decisione, maturata a seguito della sconfitta degli azzanesi, sul campo dell’Accademia Alta Valle Brembana: “Non perdevamo dal 23 febbraio, dalla partita con il Pianico, da lì sono arrivate le vittorie con Falco e Almè e i pareggi con Forza & Costanza e San Pellegrino. Il trend era migliorato, nonostante che fin dai giorni del mio insediamento avessi consigliato di non eccedere con illusioni o aspettative, perché la situazione delicata era e delicata rimane. Con 18 gol all’attivo siamo l’ultimo attacco del girone e non ci sono stati margini per lavorare sul mercato, dato che solo gli svincolati avrebbero fatto al nostro caso. Mi ero mosso per portare Signorelli, che alla fine ha scelto Pianico e a quel punto siamo andati avanti con gli effettivi che avevamo. Domenica abbiamo perso per colpa di due errori, uno del portiere e uno del difensore, ma ce la stiamo giocando fino in fondo, nonostante tutto. A maggior ragione, ho fatto sapere alla società che non è ammissibile mettere in discussione il mister. Loro non ne hanno voluto sapere e allora ho deciso di farmi da parte”. L’amarezza lascia presto spazio a uno sfogo, come compete a un profilo navigato che ne avrà pur viste tante ma che, coi tempi che corrono, non ha visto ancora tutto: “Onestamente certe manovre interne non mi hanno mai convinto. Credo che a questo punto opteranno per soluzioni interne. Ma onestamente trovo sconfortante mettere in discussione mister Valenti, a questo punto della stagione, così come mi sconforta la piega che sta prendendo il calcio negli ultimi tempi: con tre giornate ancora da giocare e con la concreta possibilità che da giovedì, col Comunicato del Giudice Sportivo, non saremo ultimi bensì in lizza per i playout”.
Nik