30a (11aR) serie C girone A – Padova, stadio Euganeo – domenica 9 marzo (ore 15)
Padova – AlbinoLeffe 3-0 (1-0)
PADOVA (3-4-2-1): Fortin 6; Faedo 7, Delli Carri 7, Perrotta 6,5 (35′ st Bianchi sv); Kirwan (cap.) 6,5, Varas 7, Crisetig 6 (35′ st Cretella sv), Favale 7; Valente 6,5 (19′ st Capelli 6,5), Russini 7 (19′ st Spagnoli 6,5); Bortolussi 8 (28′ st Buonaiuto 6). A disp.: Voltan, Sala, Fusi, Villa, Liguori, Granata, Pirrello, Montrone. All.: Matteo Andreoletti.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Marietta 6; Boloca 5,5 (1′ st Munari 6,5), Potop 5,5, Bosia 5,5 (16′ st Giannini 6); Gusu 6,5, Astrologo 6 (17′ st Zoma 6), Fossati 6, Parlati 6, Ambrosini 6,5; Mustacchio 6, Longo 5,5 (27′ st Sorrentino 6). A disp.: Facchetti, Bonfanti, Zambelli, Zanini, Agostinelli, Ricordi, Angeloni, Baroni, Freri. All.: Simone Arceci (Giovanni Lopez squalificato).
Arbitro: D’Eusanio di Faenza 6,5 (Minafra di Roma 2, Alessandrino di Bari; IV Gandino di Alessandria).
RETI: 7’pt Bortolussi (P), 18′ st Delli Carri (P), 26′ st Spagnoli.
Note: pomeriggio variabile, spettatori 4.787 di cui 3.032 paganti e 1.755 abbonati per un incasso di 15.486,80 euro. Tiri totali 9-9, nello specchio 5-1, parati 2-1, respinti/deviati 2-2, legni 1-0. Corner 5-7, recupero 2′ e 3′.
Padova – Il doppiettista nel finale dell’andata la mette subito di testa, Delli Carri su spizzata dello stesso Bortolussi sullo schema dalla bandierina Favale-Valente, Spagnol ancora con la fronte sulla scodellata di Capelli (Alessandro, non è l’ex) smarcato dal figlio d’arte (di rugbista) Kirwan. L’AlbinoLeffe spunato con Zoma a mezzo servizio conclude seccamente dalla capolista Padova la serie positiva di cinque con tre pari di fila. In classifica la quota 44 non vale più il quarto posto in solitario, ma pur sempre la zona playoff: giovedì sera arriva a Zanica la Triestina, domenica si scende al “Ballarin” di Chioggia.
L’angolo numero uno di Russini dalla destra basta e avanza per andare sotto, mentre Valente sfiora il bis da fuori poco oltre il decimo. Poco oltre la metà della prima frazione, è Astrologo, impattando malissimo sulla discesa crossata di Gusu, a fallire il pari. Il neozelandese di casa svetta alto su cross di Russini da mancina a tiro della mezzora, mentre al 35′ Ambrosini se la sistema per la conclusione centrale da angolo di Fossati e verso l’intervallo Favale coglie la parte alta del legno prendendo lo slancio dal pallone campanile di Faedo.
La ripresa s’avvia con una seconda parata di Marietta, di muovo sull’accentrato Valente che batte nell’uno contro un Bosia titolare per la prima volta (4′). Bortolussi alza di poco in terzo tempo su suggerimento del precedente (10′) e al 13′ Parlati si mangia l’uno a uno senza approfittare dello scarico di Longo su pallone di Fossati. Il raddoppio è il contrappasso inevitabile e il tris non deve attendere troppo. Al 33′ la new entry Momo, reduce dallo scavigliamento nel derby e assente col Novara, si fa murare da Kirwan dopo aver ricevuto da Munari; nel recupero, Parlati se la vede respingere da Fortin e Sorrentino manda fuori di testa su cross della mezzala-pendolino subentrato a Boloca all’intervallo.
“Abbiamo subito tre gol su sviluppi di corner, situazione nella quale, nonostante sin qui avessimo numeri molto positivi, sapevamo di poter soffrire: le assenze di giocatori di struttura, a cui si sono aggiunti gli infortuni di Boloca e Bosia durante la gara, hanno inciso particolarmente. Proprio per questo, e per la buona gara giocata sotto il profilo del gioco, c’è rammarico, anche considerando che sul parziale di 1-0 abbiamo sprecato due grandi occasioni, senza concedere nitide palle-gol ad un buon Padova. Il successivo gol del 2-0 ha definitivamente indirizzato la gara. Infortuni? A caldo è troppo presto per avere un quadro chiaro. Purtroppo, in tal senso, il turno infrasettimanale con la Triestina arriva nel momento peggiore, ma siamo comunque abituati a pensare partita dopo partita e così continueremo, senza fare troppi calcoli”.
Simone Arceci
, vice allenatore AlbinoLeffe