Colombia-Uruguay 2-0Colombia (4-4-2):
Ospina 6; Zuñiga 6,5, Zapata 7, Yepes 7, Armero 6,5; Cuadrado 7 (36’ st Guarin sv), Aguilar 6,5, Sánchez 6, James Rodríguez 8 (40’ st Ramos sv); Gutiérrez 6 (23’ st Mejía sv), Martínez 6,5. All.: Pekerman 7.
Uruguay (5-3-2): Muslera 6, Maxi Pereira 5, Giménez 5,5, Godín 6, Cáceres 6, Álvaro Pereira 5 (8’ st Gaston Ramirez 6), González 5,5 (22’ st Hernandez 6), Arévalo Rios 6, Rodríguez 6, Cavani 6, Forlán 5 (8’ st Stuani 6). All.: Tabarez 6.
Arbitro: Bjorn Kuipers.
Reti: 28’ pt e 5’ st James Rodriguez.
Note: ammoniti Armero e Gimenez per gioco pericoloso. Lugano per proteste.
MARACANA’ (Rio de Janeiro) – Non avessimo giocato tanto male con l’Uruguay, ci saremmo comunque fermati agli ottavi. Perché la Colombia è perfetta e anche il Brasile, che è il prossimo avversario, rischia davvero grosso.
I giallorossoblu hanno tutto per arrivare fino in fondo (noi azzurri avevamo davvero troppo poco…). Intanto hanno un fenomeno in avanti che segna a raffica (Rodriguez, 5 reti in questo Mondiale, doppietta oggi e che bella la prima rete), poi una difesa rocciosa, che non fa tante scene, ma pensa a neutralizzare gli avanti avversari (ed è formata da Zapata, dal nostro Yepes, da Armero e da Zuniga), quindi hanno Cuadrado, uno dei tre, gli altri sono il brasiliano Neymar e l’argentino Messi, che saltano sempre l’uomo.
Con l’Uruguay, orfano di Suarez, la Colombia ha vinto senza faticare. Ha deciso Rodriguez, giovanissimo e fortissimo. Al 28’ l’attaccante ha recuperato il pallone sulla trequarti, stop e bolide imparabile: 1-0. Al 5’ della ripresa partita già finita grazie a una splendida azione corale: cross di Armero dalla sinistra, sponda di Cuadrado che di testa serve Rodriguez nell’area piccola che non sbaglia e raddoppia. Prossimo appuntamento col Brasile, un quarto tutto da vivere per chi ama il bel calcio. matbo