27a (8a rit.) serie C girone A – Gorgonzola, stadio Città di Gorgonzola – domenica 16 febbraio (ore 17.30)
Giana Erminio – Atalanta Under 23 2-1 (2-0)
GIANA (3-4-1-2): Mangiapoco 7; Colombara 6 (26′ st Piazza 6), Ferri 6, Previtali 6,5; Caferri 7, Nichetti 7, Pinto 7 (20′ st Marotta 6), De Maria 6 (34′ st Montipò sv); Lamesta 6,5; Tirelli 7 (20′ st Capelli 6), Stuckler 6 (26′ st Ballabio 6). A disp.: Pirola, Moro; Avinci, Pala, Pirotta, Bassanini, Buzzi, Renda. All.: Andrea Chiappella 6,5.
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Vismara 6; Del Lungo 6, Obric 5,5 (40′ st Pounga sv), Navarro 6; Bergonzi 6,5 (18′ st Ceresoli 6), Gyabuaa (cap.) 6 (41′ st Artesani sv), Panada 6,5, Bernasconi 6 (18′ st Soppy 6); Alessio 6, Vavassori 6,5; Lonardo 6,5. A disp.: Pardel, Dajčar; Berto, Comi, Ghislandi, Scheffer, Mencaraglia, Peli. All.: Francesco Modesto 6.
Arbitro: Toro di Catania 6,5 (Bosco di Lanciano, D’Ambrosio di Collegno; IV Cafaro di Brà).
RETI: 14′ pt Nichetti (G), 31′ pt Tirelli (G), 32′ st Lonardo (A).
Note: spettatori 820 di cui 643 paganti per un incasso di 3.099 euro. Ammoniti Obric, Previtali, De Maria, Gyabuaa, Soppy, Ceresoli e Del Lungo per gioco scorretto. Tiri totali 9-7, nello specchio 2-6, parati 0-5, respinti/deviati 2-2. Corner 4-5, recupero 0′ e 5′.
Gorgonzola – Quarto ko di fila per l’Atalanta Under 23 (nella foto, Tommaso Del Lungo), che senza Cassa e Vlahovic in prima squadra trova il primo gol dell’innesto invernale Lonardo ma dimezza solo lo svantaggio sul campo della Giana Erminio, decima killer di campionato, anzi l’ottava visto che a braccetto col Lumezzane ha già strappato sei punti su sei alla squadra di Francesco Modesto. I martesani vanno avanti a ruota di tre conati iniziali dei bergamaschi con Vavassori in scia a Bergonzi, l’alzata dello stesso centravanti ex Samp al nono dopo aver portato a spasso la difesa di casa al limite e l’offside sempre di Vavassori che riceve da Panada a mirino appannato due minuti prima della volée dello svantaggio di Nichetti, ex dell’AlbinoLeffe, l’ospite a Caravaggio lunedì 23 in serata, sul corner corto di Pinto tra vertice e lato sinistro. L’assolo dell’italobrasilianpolacco già nominato due volte oltre metà primo tempo è preda non agevole di Mangiapoco, Navarro di lì a poco calcia alto di prima intenzione. Tirelli in acrobazia può così tramutare in oro poco dopo la mezzora il lavoro di Caferri destra.
Se a otto dall’intervallo Obric manda sopra la sbarra l’ascensore chiamatogli da Panada, in avvio di ripresa Alessio trova il blocco in tuffo del portiere di casa. L’assistman del rompighiaccio biancazzurro rovescia fuori di seconda (8′), mentre Bergonzi su un favore di ritorno vavassoriano una tantum si fa sporcare il tiro tra i guantoni nemici (11′). Verso il quarto d’ora Stuckler sfiora palo e tris, la new entry Soppy tira o crossa con Mangiapoco sollecitato sui reni e in punta di falangi (22′). A 13 dal novantesimo, ecco il tap-in del corazziere classe 2005 che trasforma il conato di Vavassori su un’altra imbeccata del regista. Qualche pericolo rarefatto sui due fronti ed è sempre sesto posto, coi cugini a raddoppiare il vantaggio, da 1 punto a 2, grazie agli occhiali con la Feralpisalò. Esordio nel finale del medianone mancino congolese-Brazzaville classe 2006 Digne Kaelas Pounga.