“Il Gewiss Stadium è un modello assolutamente unico di combinato disposto: un’amministrazione pubblica ferma nei suoi propositi, una società disposta a un investimento importante e una capacità imprenditoriale di gente serie come i bergamaschi”

. Firmato Giovanni Malagò, presidente del CONI che nel santuario del pallone cittadino ha finalmente consegnato al presidente dell’Atalanta, Antonio Percassi, la Stella d’Oro al merito sportivo del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

“Il suo è stato un percorso importante fin da giocatore prima ancora che da presidente. L’Atalanta è una realtà unica: di dedizione, preparazione, di energie spese, di strutture in cui investire: a Bergamo sono pazienti e concreti – ha spiegato Malagò al canale YouTube nerazzurro -. La metodologia per il Gewiss Stadium, un impianto alienato dal Comune e di proprietà del club che ci gioca, è assolutamente unica, spezzettando gli interventi, a costo di giocare per stagioni intere senza un settore per volta, per un risultato finale meraviglioso”.

Infine, il solito accenno alle portabandiera bergamasche dello sport invernale per eccellenza: “Sapevamo che Sofia Goggia sarebbe tornata la Sofia di sempre, nella vittoria in SuperG dopo il ritorno in discesa libera a Beaver Creek è stata fantastica. Lei e Michela Moioli, non a caso molto amiche, sono i simboli di Bergamo insieme all’Atalanta. Ragazze che durante le restrizioni Covid avevano le chiavi della palestra dove allenarsi da sé. Ecco la testa dei bergamaschi, vale anche per l’Atalanta“.

All’incontro con Malagò hanno partecipato l’Amministratore Delegato Luca Percassi, il Direttore Generale Corporate Andrea Fabris, il Direttore Generale Istituzionale Umberto Marino e lo Stadium Manager Donato Cacciavillani.