Il botto più clamoroso, riguardante l’estate delle fusioni, è provenuto dalla Bassa, più precisamente da Calcinate, dove Flaminio Lupini, presidente della Calcinatese, fa armi e bagagli, trasferendosi in una piazza ricca di storia e prestigio quale Ghisalba. Nasce così la CalcinateseGhisalbese, chiamata a ben figurare in un difficile campionato quale l’Eccellenza, sotta la nuova guida tecnica di Giuseppe Pala, proveniente dall’ormai defunta Colognese. Tante, insomma, le novità di spicco, riepilogate, con dovizia di particolari e tanta signorilità, dallo stesso Flaminio Lupini, di scena al mercatino dei dilettanti di Azzano San Paolo. “Dieci anni, dei quali quattro trascorsi da presidente, non si possono dimenticare – così apre Lupini – tanto che a Calcinate, e alla Calcinatese, lascerò per sempre una parte del mio cuore. Infine, l’opportunità di fare calcio a certi livelli ha prevalso, e posso dire che la proposta avanzatami dalla Ghisalbese era di quelle irrifiutabili. Sono bastati 2-3 giorni per pensarci, e alla fine ho detto sì. Di mezzo, non c’è solo l’Eccellenza, ma anche un importante settore giovanile, nel quale confluirà anche l’ultimo allenatore della Calcinatese, Giampietro Libretti, che si è sempre mostrato persona corretta, oltre che grande uomo di sport. A Libretti verrà affidata la Juniores regionale di fascia A, da sempre uno dei punti di forza del settore giovanile ghisalbese. L’anno appena concluso non è stato dei pù negativi, nonostante che il campionato della Calcinatese non sia stato in linea con le premesse di inizio-anno. Da rimarcare, c’è l’ottimo andamento in Coppa Italia, ma purtroppo uno svarione ci è costato l’eliminazione in semifinale. Saluto con affetto, e un pizzico di nostalgia, l’ambiente di Calcinate, anche se alcuni dirigenti mi accompagneranno nella nuova avventura. Dieci anni non si dimenticano, nemmeno quando ti si para di fronte un’opportunità quale l’Eccellenza”. Al seguito di Lupini, arriva a Ghisalba un pool dirigenziale, composto da Pierangelo Plebani, storico segretario della Calcinatese, Efrem Fogaroli, ex responsabile del settore giovanile, oltre a Massimo Fusili e Orazio Monteverdi. La gestione sportiva del nuovo sodalizio bassaiolo rimane competenza di Germano Peli, già diesse della Ghisalbese, mentre una parte del parco-giocatori calcinatese confluirà nella rosa allestita per la stagione 2013/2014. Da segnalare, infine, l’addio al calcio giocato di Andrea Brevi, regista classe ’78, che con la maglia della Calcinatese ha conosciuto l’ultimo scampolo, di una carriera certamente luminosa. In quel di Calcinate, il pallone rimarrà rappresentato dalla Real Pol. Calcinatese protagonista assoluta dello scorso campionato di Terza, e dunque in odore di ripescaggio in Seconda.

Nik