11a B Interregionale Division C Conference Nord Est – Iseo, Palestra I.I.S. Antonietti, sabato 23 novembre (ore 21)
Syneto Iseo – Unica Bergamo 77-63 (27-14, 41-35, 59-52)
BASKET ISEO: Procacci 17 (5/5, 1/4, 4/5, 6 r., 7 ass.), Cravedi 11 (4/12, 1/4, 0/4), Balogun 10 (3/6, 1/6, 1/2, 7 r.), Bonavida 19 (4/6, 2/6, 5/5, 7 r.), Milovanovic 6 (3/6, 0/1 tl, 8 r.); J. Raineri N.E., Franzelli (0/1 da 2), Gentili 2 (0/4 da 3, 2/2 tl), T. Raineri N.E., Tommasetto 5 (2/2, 0/3, 1/2), Arrighi 1 (0/1 da 3, 1/2 tl), Lui 6 (3/8). Coach: Matteo Mazzoli.
T2 24/46, T3 5/28, TL 14/23 – rimbalzi 16+31 (Milovanovic 8, assist 11 (Procacci 7)
BLUOROBICA: Simoncelli (0/5 da 3, 5 ass.), Turel 3 (0/1, 1/8), Doneda 6 (3/3, 0/3, 0/1, 8 r., 2 ass.), Mazzoleni 11 (3/8, 1/5, 2/2, 8 r.), Leoni 6 (2/6, 2/2, tl, 6 r.); Nespoli (k) 10 (2/2, 2/2, 2 ass.), Dore 20 (3/5, 4/13, 2/3), Renella 1 (1/2 tl), Ciocchetti N.E., Zana, Odiphri 2 (1/2, 2 rec.), Dembele 4 (1/1, 2/4 tl, 6 r.). Coach: Marco Albanesi.
T2 15/28, T3 8/36, TL 9/14 – rimbalzi 10+31 (Doneda 8), assist 11 (Simoncelli 5)
Arbitri: Invernizzi di Dorno e Petruzzi di Cusano Milanino.
Note: parziali 27-14, 14-21, 18-17, 18-11. Timeout: 5’14” B (15-4), 11’21” I (27-19), 36’07” B (68-56).
Iseo (Brescia) – Senza il febbricitante Markovic, la Bluorobica inciampa a Iseo, nella tana di una delle capolista della Division C di B Interregionale, dopo averla tenuta lì per tre quarti di gara abbondanti. Il girone d’andata si chiude con un record di 4-7. Buona prova di Dore, specialmente a rimbalzo di Doneda difettoso dalla distanza e, dalla panchina, del capitano Nespoli, col giovanissimo Zana a mettere il naso sul parquet a punteggio ormai scappato, mentre Turel non al meglio ha bucato la serata.
Procacci da fuori, Cravedi e Bonavida che si raddoppia dalla linea piazzano il nove a zero iniziale, cui risponde solo Doneda dopo un tris cronometrico, imitato dalla cinquina di Mazzoleni a cavallo del primo timeout. Senza il moloch serbo nel pitturato, sono dolori, perché Milovanovic e Lui lo riempiono quanto basta per consentire ai loro esterni di pasteggiare. Sotto 25 a 7, a 1’20” dal cambio cronometrico, le bombe di Nespoli e Dore possono solo limitare i danni. In avvio di quarto della sirena corta, il 4 bergamasco e la nuova tripla di Dore convincono Mazzoli a chiamare sospensione sul 27-19 sebino.
I cittadini risalgono fino al meno 4 a 6’25” dall’intervallo, sospinti da un rimbalzone d’attacco di Doneda e da un due di Nespoli su palla persa da Lui, poi Balogun dall’arco e Procacci ricacciano un po’ indietro le ambizioni anche di Dembele di tenerla a contatto. Sul 39-30 giallo, Simoncelli al limite dei 24 secondi serve a Leoni una coppia dalla carità e il primo ciuf di Turel a 1′ da giocare prima della pausa lunga vale il nuovo minimo svantaggio a quota 4.
Se il meno 6 subìto per mano di Procacci praticamente sulla sirena non assomiglia a un dramma, all’inizio del terzo periodo gli arancioblù non la mettono mai e in tre giri di lancetta si va sotto di una dozzina piena. Dal meno 13 si risale a 48-41 a cavallo della metà del minitempo grazie alle imbeccate di Simoncelli per Dore e Leoni, ma sotto le plance giocoforza si continua a soffrire.
Un paio di missili terra-aria di Dore la tengono sul settebello di distanza, introducendo la decade da passerella finale in cui anche Nespoli gli dà una mano per scongiurare le fughe in avanti della Syneto. Che però ci sono lo stesso e il bombone nel finale di Nespoli dal mezzo angolo, prima del mezzo giro dalla lunetta di Renella, è una delizia in mezzo al garbage time precoce.