Sale l’attesa per il big match del girone B di Seconda Categoria tra La Torre e Carobbio. Il direttore sportivo del Carobbio capolista, Pierluigi Danesi: “Il segreto è lo spogliatoio coeso. Non siamo i favoriti per la vittoria finale”. La squadra biancazzurra vive un inizio di campionato positivo. Attualmente al primo posto del suo girone, é una delle candidate al passaggio di categoria. Danesi spiega il momento della squadra: “Essere primi in classifica è inaspettato, ma dopo aver perso la finale playoff dello scorso anno, la società aveva come obiettivo ripetere una stagione di livello. E ci stiamo riuscendo”.
Il Carobbio è la squadra con meno reti subite ed è ancora imbattuto: “La nostra difesa è la stessa dello scorso campionato. Grazie al lavoro di mister Belometti e del suo staff tecnico, la fase difensiva è migliorata. Aggiungo che lo spogliatoio è molto coeso e i giocatori si aiutano a vicenda”. Nonostante il primo posto in classifica, a Carobbio non pensano di essere i favoriti per la vittoria finale: “Le contendenti alla promozione diretta sono La Torre e Nova Montello. La prima è una squadra molto forte, mentre la seconda ha un cammino importante nonostante l’assenza del loro giocatore più forte, Fogaroli (appena rientrato dal lungo infortunio, ndr). Quando tornerà in campo saranno ancora più competitivi. Cercheremo di dare fastidio il più possibile e mai dire mai”.
Domenica è in programma proprio la trasferta di Torre Boldone: “Giocheremo con il coltello fra i denti. Abbiamo delle defezioni in squadra, tra cui capitan Ruggeri, espulso ingiustamente nella scorsa partita, ma la squadra è in grado di sopperire alle assenze. Ci aspetta un finale di girone tosto, perché giocheremo le ultime partite con le nostre dirette avversarie per il successo finale. Confido nella maturità della squadra e solo a fine girone tracceremo una linea per vedere chi siamo davvero”.
Il direttore lancia anche un appello al comune di Carobbio: “La nostra è una società in evoluzione, ma non abbiamo un nostro ‘fortino’. È da qualche anno che chiediamo al comune un nuovo campo sintetico per gli allenamenti, sia per la prima squadra che per il settore giovanile. Attualmente la squadra si allena a San Paolo, ma spero che si muova qualcosa il prima possibile. Il rischio è che i giocatori abbandonino il club e i genitori non mandino i figli agli allenamenti”.
Federica Passoni