A rivelarne a posteriori il riabbraccio col resto della squadra, lo stesso allenatore Gian Piero Gasperini dopo il tennistico 6-1 casalingo al Verona dello scorso 26 ottobre: “M’ero stufato di vederlo sempre da solo e l’ho fatto allenare un po’ con noi”. Parzialmente con la squadra da un paio di giorni, quindi anche giovedì mattina, adesso davanti a Giorgio Scalvini, out da quel tremendo crac al crociato sinistro nel recupero con la Fiorentina il 2 giugno scorso a Europa League già vinta, c’è la prospettiva concreta del minutaggio in occasione della partitella in famiglia di venerdì mattina alle 10.30, a ranghi misti, tra l’Atalanta e la sua Under 23.
Un appuntamento a porte aperte che per il braccetto di Palazzolo sull’Oglio può significare la tappa intermedia di un recupero verso il rientro tra i convocati per la ripresa di campionato a Parma, la sera del prossimo sabato 23 novembre. Di là, l’ex Enrico Delprato. I nerazzurri sono privi di otto nazionali (Hien, Palestra, Ruggeri, Sulemana, Pasalic, Samardzic, Lookman e Retegui), la Seconda Squadra di serie C allenata da Francesco Modesto, invece, di quattro (Obric, Manzoni, Vavassori e Vlahovic).
Scalvini in mattina ha lavorato in buona parte in gruppo, a differenza di lungodegenti e neo infortunati. Venerdì alle 10.30 al Centro Sportivo Bortolotti, con accesso limitato in tribuna ai posti disponibili, il test in famiglia all’interno dell’allenamento congiunto e aperto al pubblico. Nessuna novità, infine, sui carichi e sul programma di lavoro tra infermeria e campo. Scalvini (recupero dal crociato sinistro): parte del lavoro in gruppo. Zaniolo (fastidio zona inguinale sinistra): lavoro individuale. Zappacosta (lesione di primo grado del soleo del polpaccio sinistro): terapie. De Ketelaere (lesione di basso grado del bicipite femorale sinistro): terapie. Kolasinac (lesione di primo grado del bicipite femorale destro): terapie. Djimsiti (distorsione alla caviglia destra): terapie. Scamacca (recupero dal crociato sinistro): terapie.