14a giornata serie C girone A – Caravaggio, Stadio Comunale, sabato 9 novembre (ore 15)
Atalanta Under 23 – Pro Patria: 2-1 (0-1)
Atalanta U 23 (3-4-2-1):
Bertini 6; Del Lungo 6, Comi sv (39’ pt Manzoni 6), Navarro 6,5; Bergonzi 6, Gyabuaa 6, Panada 7,5, Scheffer 6 (38’ st G. Renault sv); Artesani 5,5 (17’ st Camara 6), Vavassori 7; Alessio 7 (38’ st Muhameti 6,5). A disposizione: Pardel, Torriani, Armstrong, Mencaraglia, Sodero, Bilac. All. Francesco Modesto 6,5.
Pro Patria (3-5-2): Rovida 6; Bashi 6, Alcibiade 6, Sassaro 6; Somma 6,5 (48’ st Terrani sv), Ferri 6, Nicco 7 (48’ st Palazzi sv), Mallamo 6 (17’ st Mehic 6), Piran 6; Toci 6 (25’ st Beretta 5,5), Pitou 6 (25’ st Curatolo 6,5). A disposizione: Pratelli, Reggiori, Ferrario, Miculli, Cavalli. All. Riccardo Colombo.
Arbitro: sig. Dorillo (sez. Torino). Assistenti: sig. Storgato (sez. Castelfranco Veneto) e sig. Di Carlo (sez. Pescara). IV Ufficiale: Piccolo (sez. Pordenone).
Reti: al 40’ pt Nicco (PP), al 32’ st Alessio, al 46’ st rig. Panada (A).
Note. Ammoniti: Navarro (A), Toci, Alcibiade, Mallamo, Terrani (PP). Espulso: al 37’ st mister Colombo per proteste. Spettatori: 312 per un incasso di 1.300 Euro. Terreno di gioco in perfette condizioni. Calci d’angolo: 5 a 4 per l’Atalanta. Recupero: 4’ + 5’.

Caravaggio. Colpaccio dell’Atalanta che ribalta la Pro Patria aggiudicandosi l’intera posta in palio per 2 a 1. I ragazzi di Mister Modesto, nella nebbia di Caravaggio, giocano un buon primo tempo ma gli ospiti trovano il vantaggio con un gran destro dal limite di Nicco nel finale dei primi 45 minuti. Nella ripresa i nerazzurri partono all’attacco ma rischiano di capitolare nuovamente quando Beretta, al 26’, calcia un rigore ma lo conclude sopra la traversa. A quel punto i locali accelerano la pressione e trovano un uno due con Alessio e Panada, su rigore, che portano i tre punti all’Atalanta.

La cronaca. Primo tempo. Al 2’ Panada salta il proprio avversario e, dai 20 metri, fa partire un destro che sorvola la traversa. All’11’ un cross pericoloso, dalla destra, di Bergonzi viene respinto da Bashi sulla linea di porta. Al 13’ opportunità per i nerazzurri. Navarro si invola lungo la fascia sinistra e mette in mezzo una palla che attraversa tutta l’area di rigore senza che né Alessio né Artesani riescano a deviare la palla in rete. Al 18’ è la Pro Patria a proporsi in fase d’attacco con un destro di Piran che esce di poco alla destra di Bertini. Al 23’, dalla destra, Bergonzi centra per Artesani che, a pochi passi dalla rete, viene sbilanciato da un difensore e non riesce ad impattare correttamente la palla. L’azione sfuma. Al 28’occasionissima per gli ospiti. Un cross dalla sinistra arriva a Toci. Il tigrotto si gira su se stesso e, da una decina di metri, lascia partire un destro che colpisce il palo alla sinistra di Bertini. Al 40’ vantaggio degli ospiti con un eurogol di Nicco. Schema da calcio d’angolo calciato da Pitou. La palla arriva al capitano che, dal vertice sinistro dell’area bergamasca, fa partire un destro al volo. La palla si infila sul secondo palo fra gli applausi scroscianti della tribuna. Al 47’ Vavassori entra in area di rigore bustocca. Il suo destro esce, sul fondo, alla destra di Rovida.

Secondo tempo. Al 3’ conclusione a giro, dal limite dell’area, di Panada. La palla viene respinta, in tuffo, dal portiere ospite. Al 13’ Somma, dalla destra, centra per Toci. Il suo colpo di testa finisce sul fondo. Al 16’ angolo di Panada. Sulla linea di porta si crea un batti e ribatti con la palla che, alla fine, viene respinta da Rovida con un calcio da difensore. Al 23’ Toci, nell’area di rigore bergamasca, conclude con un destro che Bertini blocca a terra. Al 26’ occasionissima per gli ospiti. Beretta, appena entrato in campo, si procura un calcio di rigore per un fallo di Navarro. La stessa punta si incarica di calciarlo ma, la palla, colpita di destro, finisce sopra la traversa. Al 32’ arriva il pareggio per i Deini. Azione spettacolare di Vavassori che parte dalla propria metà campo. Salta un paio di avversari e centra per Alessio. La punta, di destro, mette la sfera in fondo al sacco. Al 45’ fallo di mano di Piran. L’arbitro decreta la massima punizione che Panada trasforma al 46’. Al 47’ occasionissima per i nerazzurri. Camara parte solitario dalla propria metà campo. Giunto davanti a Rovida calcia addosso al portiere in uscita.
Giovanni Spiranelli

SpogliatoiPanada ha una caviglia bella gonfia, Comi ha sentito pizzicare lì senza contrasto. C’erano delle assenze, perché i contatti fisici spesso si pagano. Sono contento perché la squadra lavora rispondendo alle difficoltà”. Francesco Modesto commenta favorevolmente la rimonta dell’Under 23 con la Pro Patria: “La partita ha conosciuto molte fasi: una buona partenza senza riuscire a segnare e un po’ di perdita di coraggio sul palo avversario prima dello svantaggio. Avevamo perso le distanze, c’era troppa frenesia, non vincevamo i duelli – l’analisi del tecnico della Seconda Squadra atalantina -. Ha provocato qualche problema di riassetto della difesa anche il cambio volante per Comi, perché ci ha costretti a ridefinirla: l’unico centrale di ruolo in panchina era Bilac della Primavera che non s’è mai allenato con noi, non lo si poteva rischiare. Gli episodi a volte non vanno a favore nemmeno degli altri e il coraggio sul rigore sbagliato ce lo siamo ripreso”. In conclusione, un allenatore crotonese soddisfatto: “I ragazzi hanno avuto il merito di portarla a casa. Va detto che nel secondo tempo, nonostante qualche errore, la partita l’abbiamo sempre avuta in mano noi ed eravamo sempre in area di rigore – chiude -. Siamo andati sotto con un eurogol ma continuiamo a creare tanto: siamo molto più giovani della prima stagione nella categoria e quindi abbiamo qualche errore di gioventù da scontare e da cui imparare”.