Marco Brescianini in panchina dopo cinque settimane di assenza da quella lesione di secondo grado al bicipite femorale sinistro a Bologna, Lazar Samardzic titolare. Sono le idee, o meglio le novità in cantiere nell’Atalanta ripresasi ad allenare nel pomeriggio al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia e con l’altro lungodegente Giorgio Scalvini anch’egli al lavoro a parte sul campo in attesa di rientrare a novembre.
Se presto il centrocampista ex Frosinone è atteso nel gruppo, indisponibile com’è dall’intervallo al Dall’Ara dello scorso 28 settembre, per preparare al meglio la trasfertona di Napoli domenica 3 novembre a pranzo mancano altri due allenamenti, gli unici senza suddivisione della rosa in lavoro di scarico e programma tradizionale.
Il mancino serbo non può far altro che sperare in una maglia da trequartista largo ma non troppo, preferibilmente partendo da destra, che il tecnico Gian Piero Gasperini dovrebbe nel caso togliere a uno tra Charles De Ketelaere e Ademola Lookman. Nessuno dei due, nel 2-0 al Monza, è parso continuo e particolarmente in vena.
Da non scartare, alle soglie dell’allenamento in fascia mattutina di venerdì, che precederà la rifinitura pre-partenza del sabato, l’ipotesi di un turnover mirato in altri due reparti. Sulle fasce, Bellanova, Zappacosta e Ruggeri si contendono due maglie, mentre Pasalic può dare il cambio a Ederson in mediana accanto a De Roon. Su tutto, la necessità di far rifiatare i più stanchi in vista della quarta giornata della fase campionato di Champions League mercoledì 6 novembre a Stoccarda dal grande ex El Bilal Touré, recente killer della Juventus.