Dalle 20.40 di giovedì 12 giugno, Matteo Galbiati, attaccante classe ’86, è di nuovo un giocatore del Villa d’Almè Val Brembana. Ritorna dopo il campionato vinto con il Ciserano da protagonista avendo realizzato 16 reti in un attacco di grande prestigio insieme a Matteo Ghisalberti e Matteo Bonomi. Aveva lasciato la società l’anno precedente dopo aver realizzato 39 reti in due stagioni rendendosi tra l’altro ancora protagonista della conquista del primo posto in Promozione con all’attivo 21 reti. Circa 110 le sue reti in carriera partendo dalla stagione 2003-2204 nelle file della Voluntas Osio che aveva lasciato nel 2011 per approdare al Valle Brembana. La notizia era nell’aria e raggiunto appena fuori dalla sede della società l’abbiamo immortalato con la nuova maglia insieme al presidente Pier Giorgio Castelli e al direttore generale Roberto Mazzoleni , mentre il direttore sportivo Roberto Monaci e il direttore tecnico Roberto Raineri ne avevano perfezionato il ritorno. Prende perciò forma la squadra del Villa Valle per la stagione 2014-2015 e senz’altro possiamo dire con premesse molto positive; dopo l’innesto di Mosca e Oberti, quello di Galbiati è un altro tassello particolarmente importante che va a rafforzare enormemente un reparto che lo scorso anno per motivi svariati aveva lasciato parecchio a desiderare. A breve dovrebbero essere annunciati dei ragazzi che vanno inseriti per ottemperare alla regola dei giovani, mentre la società è alla ricerca principalmente di almeno un altro paio di giocatori per coprire ruoli che si considera che vadano meglio attrezzati. Intanto il presidente Pier Giorgio Castelli annuncia la conferma del portiere Uriel Salvi e dell’attaccante Danilo Ferrari, considerato meritevole di una conferma alla luce del buon rendimento avuto nelle poche apparizioni a causa di infortuni.
Ecco le prime dichiarazioni di Matteo Galbiati. “Sono tornato molto volentieri in questa società perché avevo già trascorso due anni molto importanti e qui mi ero trovato molto bene. Non sono rimasto a Ciserano perché principalmente non potevo coniugare i miei impegni di lavoro insieme a quelli calcistici”.
Riusciamo a strappare due parole anche al direttore generale Roberto Mazzoleni: “Non è per niente il nostro obiettivo fare voli pindarici, vogliamo attrezzare la squadra per fare un campionato degno di nota e nel contempo anche divertendoci”.
Giovanni Vitali
Nella foto Matteo Galbiati tra il presidente Castelli e il vice Mazzoleni
venerdì 13 Giugno 2014