“Un sodalizio tra squadra e sponsor tecnico che compie diciannove anni e una maglia che segue quella celebrativa del venticinquesimo della Società”

. È la Responsabile marketing di Acerbis, Miichela Fenili, a dare il via al vernissage al Campus di Zanica per i mass media della nuova maglia casalinga dell’AlbinoLeffe: “Tessuto interlock poliestere, divisa personalizzata con i loghi su richiesta del club con ricamo tridimensionale che impreziosisce lo stemma, colletto blu elastico e righine blu sfumate”. 

Parola a Luca Alberti, direttore operativo di Isocell, il main sponsor di maglia: “Esserlo da tre anni è un motivo d’orgoglio perché ne condividiamo i valori. Le rispettive mission aziendali sono la crescita e la formazione dei giovani attraverso il lavoro per un business a livello nazionale. Siamo tifosi assidui e l’augurio è di raggiungere i successi che si meritano”.

Tocca a Christian Dell’Anna, marketing manager Italy di Gewiss, sponsor di retromaglia: “Da quattro stagioni, appena rinnovato per altri due. Una partnership che ci soddisfa. Sabato sera sarò in tribuna con un collega che tifa Vicenza: non fatemi fare brutta figura…”.

Per la società blu celeste, ecco il Direttore sportivo Antonio Obbedio: “Le maglie sono bellissime, speriamo che chi le indossa sappia onorarle al meglio. Rappresentiamo i giovani del territorio da lanciare pur in una categoria complicata. La mission è valorizzare i nostri prodotti come il ragazzo andato in serie A”, e il riferimento è Issa Doumbia al Venezia. “A prescindere dal risultato i giocatori hanno motivazioni e ci mettono l’anima. Il marchio di fabbrica è il senso di appartenenza, il carattere. Ad Arzignano nell’ultimo spicchio di gara qualche dirigente si è defilato per l’ansia… I nuovi vanno inseriti man mano, ci vuole pazienza”.

Mattia Mustacchio, l’ultimo assistman: “Qui ho trovato grande professionalità, senza la quale gli obiettivi non si raggiungere. Spesso ho indossato magliette non comode, questa è comodissima oltre che bellissima”.

Andrea Astrologo è l’altro esordiente recentissimo ad Arzignano: “Mi avevano parlato bene dell’ambiente, sono contento e fiducioso perché c’è tutto per fare bene”, sottolinea il regista romano, arrivato al buffet prima dei “ritardatari” Gabriele Boloca, lungo difensore centrale che attende il battesimo del fuoco bluceleste, e l’esperto emigrante (in Romania) di ritorno Marco Fossati, dai trascorsi in serie A a Verona.

Un po’ di delusione, infine, dal Presidente Gianfranco Andreoletti: “Gli sponsor stanno aiutando l’AlbinoLeffe a valorizzare i giovani, anche se i risultati finora non sono stati quello sperati. Ci auguriamo di poterne offrire di migliori”. Cioè coltivare l’obiettivo della serie B? “Una volta lasciata una categoria di lusso praticata un decennio abbiamo fatto comunque i playoff cinque volte. Non abbiamo il bacino d’utenza per il secondo campionato professionistico nazionale. Certo, se non prendessimo gol all’ultimo con tiri intorno al limite senza contrasto… Adesso vediamo i nuovi alla prova”.