“È stato un onore sentire il vostro calore e amore, rimarrà sempre nel mio cuore e avrete un grande tifoso ovunque mi trovi al mondo. Oggi sono pronto a una nuova avventura, ma io e la mia famiglia a Bergamo ci sentiremo sempre a casa. Siete speciali, vi amo per sempre, Juan”

. Vive sul filo delle emozioni l’addio, che assomiglia a un arrivederci, di Juan Musso, portiere argentino ceduto all’Atletico Madrid dall’Atalanta in prestito con obbligo di riscatto facendo entrare Rui Patricio dalle sliding doors del calciomercato.

“Caro popolo Atalantino e Bergamasco. È arrivato il momento di salutarci. Sono passati tre anni in cui mi sono sentito accolto, supportato e tifato incondizionatamente, soprattutto allo stadio, a Zingonia o per le strade della città (dove conta davvero) – ha scritto sul proprio profilo Instagram -. Dalla mia parte ho sempre dato il mio 110% per combattere per questa maglia, sognando un giorno di riuscire a vivere insieme una gioia immensa e meritata come quella notte a Dublino.