Come il capitano Alex Simoncelli, un altro travaso illustre dalla BB14 che ha chiuso l’attività sportiva alla Bluorobica, unica società rimasta a tenere alto il nome di Bergamo nella palla a spicchi. Il club del presidente Paolo Andreini ha raggiunto un accordo con Franco Meneghel, 75 anni, ex gloria della pallacanestro canturina con chiusura da ala piccola all’Alpe prima di una lunga militanza nello staff tecnico-dirigenziale di Celana e BB14 appunto, per il ruolo di team manager della prima squadra.
“Io amo la pallacanestro, sono a Bergamo da 45 anni e ho vissuto tutte le situazioni, dalla serie A alla B. Queste rinunce da parte delle società mi hanno molto amareggiato e avevo quasi deciso di mollare completamente. Poi è arrivata la telefonata di Paolo Andreini che mi ha molto lusingato e onorato. Mi ha proposto di fare qualcosa per BluOrobica, ci ho pensato una settimana e poi ho accettato, sono felice di essere qui e di poter dare il mio contributo per il basket Bergamasco”. (Franco Meneghel)
Ex cestista di assoluto livello, Franco e il gemello Gino sono di Grado (Gorizia) e lì hanno iniziato a giocare a Basket. Per Franco, precettato e poi mollato dall’Olimpia Milano con vendetta sul parquet a suon di ciuffate, si sono aperte le porte della serie A, prima a Padova e poi a Cantù, dove ha vinto lo scudetto, ma anche la Coppa Intercontinentale, tre Coppe Korac e 2 Coppe delle Coppe con Arnaldo Taurisano coach e campionissimi come Recalcati, Farina, Della Fiori e Lienhard come compagni. Ha concluso la sua carriera con la maglia dell’Alpe Bergamo, ma non ha mai abbandonato il mondo del basket, rimanendo sempre nella dirigenza di diverse realtà bergamasche. Da oggi è orgogliosamente arancioblù.