L’asse di calciomercato col Cagliari consente all’Atalanta di portarsi in casa Ibrahim Sulemana, centrocampista dinamico classe 2003 scuola Verona, liberandosi allo stesso tempo dai due ai tre esuberi. A fronte della cessione definitiva, pare per 5 milioni, dell’esterno Nadir Zortea (’99), rientrato dal prestito al Frosinone, c’è quella a titolo temporaneo del centravanti ex Spezia, Verona, Genoa e Lecce Roberto Piccoli (2001) più probabilmente anche Ndary Michel Adopo (2000) nel pacco.
I nerazzurri puntano con insistenza a Matt O’Riley, londinese con mamma e nazionalità sportiva danese del Celtic, 23 anni, per il quale sono disposti a sborsare 20 milioni più bonus, e a Matteo Brescianini del Frosinone (2000 anch’egli), sul quale il Milan detiene il 50% dei diritti di rivendita. Il mancino d’oltremanica è l’erede designato di Teun Koopmeiners, per il quale nessuno, Juve compresa, ha ancora formulato l’offerta: le aspettative sono alte, non scendono dai 60 milioni originari. Il ghanese costa 8 milioni, 10 il ragazzo di Erbusco.