Vladislav Kireev
è ufficialmente a disposizione del Carobbio 2020. È ufficiale, con tanto di presentazione e foto di rito, l’accordo tra l’attaccante di origine russa, classe 1994, e la società del presidente Manuel Toti, a caccia degli ultimi ritocchi in grado di completare la rosa. Detto in termini calcistici, Kireev non è certo l’ultimo arrivato, dall’alto di un’esperienza di lungo corso che trae le proprie radici dal 2012 e dal prestigioso capitolo nell’U.S. Sarnico, seguito agli anni di gavetta nelle giovanili del Brescia, alla corte di un mito, per il vivaio delle Rondinelle, quale Roberto Clerici. Dopo Sarnico e la parentesi di Promozione nell’allora Adrense, il ruolo di granitica certezza per la Prima categoria, con la tappa di Gussago e il ritorno in Bergamasca, indossando le casacche di Atletico Sarnico e Atletico Villongo. Nell’Atletico Sarnico, l’incontro con Pierluigi Danesi, attuale direttore sportivo del Carobbio 2020, evidentemente soddisfatto per la riuscita dell’operazione, che riporta una volta di più Kireev al di qua del fiume Oglio, dopo l’ottimo biennio in maglia Cologne: “Sono contento di essere riuscito a portare a Carobbio Kireev, che viene dai 35 gol segnati nelle ultime due stagioni. Se il trend rimarrà quello, saprà certamente essere utile alla causa. È uno che può ricoprire un po’ tutti i ruoli in avanti: predilige partire da attaccante esterno o da seconda punta, ma può dire la sua anche da prima punta, mascherata da falso nueve. È un giocatore di gamba, che ha nella velocità la propria arma in più”. Ma in casa Carobbio 2020 i colpi non finiscono qui. Tra i pali della porta si assiste al ritorno di Martin Bergamaschi, classe 2000, dopo lo scorcio di stagione scorsa vissuto al “Matteo Gritti”. Per la difesa, è ufficiale Niccolò Latini, classe 2001 al rientro dopo un periodo di fermo legato agli studi, mentre si fa calda la pista che porta a Matteo Chiodini, terzino classe 2005 della Juniores Nazionale del Brusaporto. Il pacchetto di colpi si chiude con Filippo Ardemagni, attaccante classe 2001, che partecipò alla scalata dell’Aurora Seriate, militando più recentemente con Cividatese e Bagnatica.
Nik