Ora è certo: la Croazia, raggiunta sul pari lunedì sera all’ottavo di recupero dall’azzurro Zaccagni con Gianluca Scamacca in campo, non può mettersi dietro altre due peggiori terze. A 2 punti e con meno 3 di differenza reti (3 fatti, 6 presi), la Nazionale dell’atalantino Mario Pasalic ha davanti anche la Slovenia del journeyman Josip Ilicic, esordiente alle fasi finali di una rassegna internazionale, ventina di minuti martedì sera a Colonia nello 0-0 del girone C di Euro 2024 contro la capolista Inghilterra.
Uno storico risultato, gli ottavi di finali, figlio della tattica cauta all’insegna del 4-4-2 a fasce sigillate del ct Matjaz Kek. A parità di punti, 3, di quoziente reti (2 fatte, altrettante subìte) e di cartellini (6) con la Danimarca degli altri due ex Maehle e Hojlund, reti bianche anch’essa con la Serbia, i nordici sono secondi perché migliori nelle qualificazioni alle fasi finali in Germania.
Mercoledì si decide anche la graduatoria delle migliori terze. In ballo la Repubblica Ceca, attualmente sesta su sei proprio alle spalle dei Vatreni di SuperMario, attesa dalla Turchia, e teoricamente anche la Georgia, a 1 con -1 di differenza reti nel raggruppamento F dietro i cechi e alle prese alle 9 del mercoledì sera col Portogallo. La migliore terza attualmente è l’Olanda orfana di Teun Koopmeiners, 4 punti, dopo l’inopinato 2-3 odierno con l’Austria che vince il D davanti alla Francia, raggiunta sull’1-1 dalla Polonia. Seguono la Slovacchia (gruppo E), appunto la Slovenia del trentaseienne Professore e l’Ungheria (-3), tutte a 3 punti.
Nell’E, invece, con tutte le squadre a 3, il Belgio di Charles De Ketelaere, finora sempre spettatore, vuole soffiare la vetta alla Romania. A Stoccarda, alle 18, c’è l’Ucraina dell’ex Ruslan Malinovskyi attualmente quarta. Un girone che evidentemente può rivoluzionare in parte o quantomeno ridefinire la graduatoria delle migliori terze da ripescare.
Il tabellone degli ottavi di finale (finora)
Svizzera-Italia, sabato 29 giugno a Berlino – ore 18
Germania-Danimarca, sabato 29 giugno a Dortmund – ore 21
Inghilterra-3a D/E/F, domenica 30 giugno a Gelsenkirchen – ore 18
Spagna-3a D/E/F, domenica 30 giugno a Colonia – ore 21
Francia-2a E, lunedì 1° luglio a Dusseldorf – ore 18
Portogallo-3a A/B/C, lunedì 1° luglio a Francoforte sul Meno – ore 21
1a E-3a A/B/C/D, martedì 2 luglio a Monaco di Baviera – ore 18
Austria-2a F, martedì 2 luglio a Lipsia – ore 21