Allenamento interlocutorio, stamani, in tarda mattinata ma prima di pranzo, per l’Atalanta al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia. Sia per la misura dei carichi, all’indomani della vittoriosa trasferta di Monza, sia per la condizione di convalescenti e neo infortunati. Giorgio Scalvini ha svolto la seduta in buona parte in gruppo, come gli capita del resto da sabato scorso, e stavolta dovrebbe rientrare, forse addirittura dal kick off: mercoledì sera, al Gewiss Stadium di Bergamo, si torna infatti in campo per la semifinale di ritorno di Coppa Italia, con la sconfitta di corto muso di tre settimane fa in casa della Fiorentina da ribaltare
La sessione del lunedì s’è divisa come sempre in due tronconi. Menù completo per chi non ha giocato o giocato poco, seduta di scarico per chi è stato impiegato con un buon minutaggio ieri sera. Coi viola, ma in un caso sicuramente nemmeno domenica prossima sempre in casa con l’Empoli per la trentaquattresima di serie A, niente da fare per Rafael Toloi, probabilmente stiratosi il flessore destro come ipotizzato dall’allenatore Gian Piero Gasperini in conferenza stampa nel dopogara all’U-Power Stadium, e per il primo dei sostituiti, Emil Holm, sofferente di un risentimento al polpaccio destro. Martedì è prevista una seduta al pomeriggio; mercoledì mattina la rifinitura prepartita. L’emergenza in difesa, oltre a suggerire un impiego per l’Under 23 Giovanni Bonfanti, potrebbe portare al reintegro di José Palomino, ormai out dalle convocazioni da tre match, oppure all’arretramento di Marten de Roon a terzo di sinistra o di destra dietro come ad Anfield.
Designata, intanto, la squadra arbitrale per gara 2 di semifinale del trofeo della coccarda. I nerazzurri ritrovano Federico La Penna di Roma-1 dopo l’infausta rimonta subìta dal Bologna il 3 marzo scorso (Lookman, Zirkzee su rigore e Ferguson). In stagione, positivo invece l’altro precedente, il 3-2 al Milan, risolto di tacco allo scadere da Luis Muriel, il 9 dicembre 2023. La gara ancor prima diretta era stata, guarda caso, la semifinale di ritorno di Coppa Italia vinta a domicilio 3-1 sul Napoli: Zapata e Pessina entro l’intervallo, Lozano e ancora il monzese nella ripresa. Coi rossoneri, altro precedente vittorioso, il 5-o sempre a Bergamo il 22 dicembre 2019: Gomez nel primo tempo, Pasalic, doppio Ilicic e Muriel nel secondo. In ordine sparso, bottini pieni anche col Bologna il 21 luglio 2020 in piena pandemia (Muriel), il 5 precedente a Cagliari con rigore del medesimo, il 2-1 a Bologna il 4 novembre 2018 con Mancini e Zapata a rimontare Mbaye e, ancora prima, l’8 gennaio 2017 il 4-1 a Verona (2 Gomez, Conti e Freuler) col Chievo, avversario pure all’esordio col direttore di gara di dopodomani nel 2-2 sotto le Mura il 19 maggio 2013 all’ultima giornata (Stendardo, Thereau, Giorgi, Thereau) con Stefano Colantuono ancora saldo sulla panchina nerazzurra.
Chiude il quadretto il tris in Coppa Italia (Raimondi, Grassi, Pesic) al Pescara il 30 novembre 2016. Il bilancio della Dea con La Penna è dunque di otto vinte, un pari e un’unica altra sconfitta, quella casalinga con la Spal del 20 febbraio 2020, Ilicic ribaltato dall’ex Petagna e Valoti. Gli assistenti sono Alessandro Giallatini di Roma-2 e Stefano Del Giovane di Albano Laziale, il quarto ufficiale Matteo Marchetti di Ostia Lido. Video Assistant Referee Gianluca Aureliano di Bologna, A.V.AR. Valerio Marini di Roma-1. I viola, infine, sono addirittura alla quinta stagionale arbitrata dal capitolino, con cui hanno un record complessivo di 5-2-4: nel 2023-2024, vittorie per 3-1 a Napoli e col Torino di strettissima misura, prima di perdere la semifinale di Supercoppa Italiana in Arabia Saudita con gli stessi Ciucci (3-0) e con la Juventus a Torino (1-0).