Nel contesto in cui il benessere e la formazione dei giovani rivestono un ruolo primario, il calcio emerge come un antidoto perfetto per forgiare carattere e promuovere sani valori. Nella risonante cornice della giornata di lunedì 15 gennaio, si è tenuta la conferenza stampa inaugurale del “Trofeo Avvenire”. L’iniziativa, frutto di un impegno instancabile, ha visto la luce grazie alla fervida dedizione di Nicola Radici, il quale ha condiviso l’ispirazione di creare un evento unico ed importante per la provincia di Bergamo: “Come Lega Nazionale Dilettanti volevamo creare un torneo nostro. Abbiamo studiato con cura la formula del trofeo, che partirà a fine marzo e terminerà a maggio. Questo per sfruttare la stagione primaverile, ovvero il periodo a mio avviso migliore per fare calcio. Quest’anno, dopo una prima sperimentazione con la categoria Juniores nel 2023, si è deciso di implementare le categorie Allievi e Giovanissimi, oltre che di aggiungere una categoria Femminile, Under 15. Poter abbinare questo trofeo al brand Eco di Bergamo è veramente importante per noi e per la provincia”. L’incontro con il management dell’Eco ha generato l’idea di abbinare il concetto di sostenibilità, rappresentato dal quotidiano, al “Trofeo Avvenire”, creando così una sinergia positiva per le stagioni 2024-2025. L’idea di questo binomio è ben radicata, mirando in particolare ad una copertura maggiore, che porta inevitabilmente maggiore interesse da parte dei potenziali sponsor. Il delegato provinciale LND, Nicola Radici, condivide proprio l’interesse immediato dei due main sponsor del torneo: “Argosped di Capriate e Sit-In Sport Gruppo Radici, con il loro sostegno come main sponsor, hanno dimostrato un’immediata risposta positiva, confermando l’entusiasmo e l’impegno delle risorse coinvolte”. Un torneo avvincente, studiato nei minimi dettagli e pronto a spiccare il volo. Le iscrizioni, che apriranno a partire da martedì 16 gennaio, segnano l’inizio di un capitolo emozionante per Bergamo e per lo sport della nostra provincia. A tal proposito, Gianlauro Bellani, consigliere regionale LND e figura di spicco in questo contesto, ha evidenziato il fervente interesse di Nicola Radici nel calcio provinciale di Bergamo, ribadendo inoltre la visione avanguardistica dello sport bergamasco: “Da quando Nicola è arrivato è un vulcano di idee, c’è un interesse molto importante per il calcio provinciale a Bergamo, che ha già fatto storia diventando la prima realtà in Lombardia ad istituire una rappresentativa femminile provinciale, potenzialmente la prima in Italia. Il trofeo promuoverà ancora di più l’inclusività, premierà i migliori giocatori di ogni categoria e le squadre che si distingueranno per il fair play”. Un grande traguardo per la Lega Nazionale Dilettanti, che continua a fare del bene alla provincia e ai giovani ragazzi. Il microfono passa poi ad Alberto Ceresoli, direttore dell’Eco di Bergamo, il quale esprime gratitudine nei confronti di Gianlauro Bellani e Nicola Radici, condividendo con grande entusiasmo il progetto: “Il nome “Trofeo Avvenire” è stato accolto con positività, rafforzando il legame con i giovani e sottolineando l’importanza di coinvolgerli attraverso iniziative di questo genere. La copertura mediatica sarà ampia, coinvolgendo carta stampata, piattaforme online, televisione e social media. Personalmente, sono veramente contento dell’inserimento di una categoria femminile all’interno del trofeo. Questo è un segnale molto importante, specialmente in un’epoca in cui il mondo femminile è trattato in maniera pessima. Il valore che le giovani atlete hanno è di grande significato. Auguro un in bocca al lupo a tutti i partecipanti, saranno belle giornate di sport”. Grande emozione durante la conferenza stampa, dove la presentazione del “Trofeo Avvenire” riempie di felicità l’intera sala, consapevole di assistere a qualcosa di grande ed innovativo. La trepidazione si legge chiaramente anche sul volto di Holger Turra, amministratore di Argosped SRL, e di Ivan Palazzi, amministratore delegato di Radici Pietro Industries&Brands. I due main sponsor del torneo condividono la visione e la filosofia del “Trofeo Avvenire”, ribadendo la grande felicità nell’appoggiare un progetto così importante per la provincia. Il calcio si erige come strumento educativo fondamentale, e le due aziende sono visibilmente entusiaste di contribuire a questa nobile causa. Alla conferenza stampa è intervenuto anche Massimo Cincera, presidente di SESAB, il quale ha sottolineato il ruolo cruciale dello sport nel coinvolgere i giovani e favorire l’integrazione sociale: “Il Covid ha cambiato veramente tanto, ha tolto molto ai giovani. Lo sport regala al giorno d’oggi un’occasione ai ragazzi per uscire da casa, diventando un grande terreno di integrazione: due cose importantissime per la nostra società”. Tanti, quindi, i temi discussi durante la conferenza stampa, nella quale non sono mancati gli interventi preziosi utili a comprendere l’impegno della Lega Nazionale Dilettanti nel contesto provinciale. Bergamo può essere considerata capitale dell’innovazione sportiva, non solo per iniziative come questa, mirate alla crescita dei giovani, futuro della società, ma per i vari primati raggiunti nel corso degli anni con idee illuminanti e scelte all’avanguardia. A tal proposito, il calcio bergamasco rimane sotto i riflettori anche per il doppio tesseramento arbitro-giocatore, scelta che posiziona la provincia come prima in Italia ad aver attuato questa modifica. Grandi soddisfazioni quindi per Bergamo e per lo sport provinciale, il quale ora darà il benvenuto al “Trofeo Avvenire”, che si prospetta dunque come un evento straordinario, non solo per il calcio provinciale di Bergamo, ma anche come esempio di come il mondo dello sport possa contribuire all’educazione e allo sviluppo dei giovani in un’epoca tanto cruciale. Auguriamo un in bocca al lupo a tutti i partecipanti, certi che saranno giornate di sport avvincenti e formative.
Matteo Caccia