L’Orio Pegu ha messo la freccia, sorpassato il Grassobbio e ora è in vetta nel girone C di Terza Categoria. I risultati parlano chiaro: capolista nel girone con diciassette punti, cinque vittorie, due pareggi e zero sconfitte. Risultati micidiali che hanno garantito la vetta in solitaria e anche in coppa la squadra sta mettendo in mostra ottime cose. A parlare è il presidente Pierluigi Pegurri: “In Coppa abbiamo superato il Mariano, l’Oratorio Cortenuova e il Cavernago e nell’andata dell’ultimo turno abbiamo battuto per 1-0 l’Ares Redona. Mercoledì giocheremo il ritorno in casa loro e ci auguriamo di poter accedere al turno successivo. Un avvio di stagione più che positivo”.
L’Orio Pegu è una società nata nel 2015 (come Amici di Pegu) in onore del figlio dell’attuale presidente: “La società è stata fondata in memoria di mio figlio Stefano Pegurri. Il progetto è nato da tre capisaldi, che tuttora sono presenti nella squadra: il direttore sportivo Stefano Rocchi, l’allenatore Marco Adobati e il viceallenatore Paolo Cafro. Loro hanno organizzato la squadra e hanno cercato i ragazzi”.
Pierluigi Pegurri è entusiasta del progetto, a partire anche dalla Juniores: “Meritano tanto e sono molto contento che abbiano voglia di giocare in memoria di mio figlio. Quest’estate abbiamo fatto la fusione con l’Orio, dato che a Pradalunga i campi avevano un costo troppo elevato, e siamo riusciti a fondare la Juniores”. Ora l’asticella si sta alzando, ma l’obiettivo principale è sempre quello di giocare nella memoria di Stefano e per questo il presidente Pegurri ne è grato: “La squadra è composta dallo zoccolo duro dei primi ragazzi e qualche nuovo innesto, vogli ringraziarli tutti, dal primo all’ultimo. Speriamo di proseguire nel corso degli anni, ampliare il settore giovanile e magari salire di categoria visti i risultati di questo fantastico avvio di stagione”.
Andrea Ghidotti