Caravaggio – Caldiero: 2-3 Caravaggio (3-4-3)
: Pennesi 6; Zanoni 5,5 (42’ pt Bernardini 6,5), Bertoni 6,5, Cacciatori 6,5 ; Bettinelli 6, Fornari 6 ( al 33’ st Ait Atti sv), Bolis 6,5 ( al 30’ st Menegatti sv); Pilenga 5,5 (al 1’ st Gramignoli), Marrazzo, Doria 7 (al 42’ st Fadigati sv). A disposizione: Ciancio, De Felice, Ippolito, Parietti. All. Terletti
Caldiero (4-3-3): Kuqi 6; Turano 6, Gecchele 6,5, Baldani 6, Personi 6; Furini 6 (al 25’ st Orfeini 6), Filiciotto 6,5 (al 37’ st Hoxha 6), Mondini 6,5; Bitihene 7 (al 37’ st Carlevais sv), Fasan 6,5 (al 23’ st Zerbato 6), Arma 7,5 (al 25’ st Cherubin 6). A disposizione: Alighieri, Amoh, Mastell, Gotti. All. Bressan
Arbitro: sig. Mancini (sez. Pistoia).
Assistenti: sig. Orsini (sez. Pontedera) e sig. Guiducci (sez. Empoli).
Reti: al 40’ e 42’ pt Arma (CAL), al 2’ st Doria (CAR), al 29’ st Zerbato (CAL), al 37’ st Marrazzo (CAR)
Note. Ammonizioni: Gramignoli (CAR), Mondini (CAL). Spettatori: 150 circa. Giornata parzialmente nuvolosa. Terreno di gioco in ottime condizioni. Calci d’angolo: 3 a 2 per il Caldiero. Recupero 1’ + 4’ .
Caravaggio. Il Caldiero, al “Comunale” della bassa, il Caravaggio per 3 a 2 e si aggiudica l’intera posta in palio. Primo tempo equilibrato fino al 40’ quando Arma, con una doppietta, porta i suoi al doppio vantaggio alla fine dei 45 minuti iniziale. Ad inizio ripresa il gol di Doria rianima i locali che cercano in tutti i modi il gol del pareggio ma, gli ospiti, in modo spietato chiudono la partita attorno alla mezz’ora con un gol di Zerbato. La zampata di Marrazzo, nel finale, non cambia l’esito della gara che vede i veneti uscirne vincitori.
La cronaca. Primo tempo. Al 24’ azione solitaria di Bitihene che, giunto al limite dell’area di rigore, lascia partire un destro che sorvola la traversa. Al 25’ arriva la replica dei locali. Pilenga innesca Doria sulla fascia sinistra. La punta si accentra e calcia un destro che Kuqi blocca. Al 27’ dalla destra Mondini mette in mezzo un cross perfetto per Arma che, di testa, colpisce la traversa. Al 29’ Bitihene tocca per Fasan che, dai 20 metri, calcia la sfera che Pennesi blocca. Al 40’ arriva il vantaggio per gli ospiti. Azione prolungata di Fasan, sulla sinistra. Entrato in area di rigore conclude di destro costringendo Pennesi ad una parata a terra. Sulla respinta Arma è il più lesto ad arrivare sulla palla e, di testa, a depositarla in fondo al sacco. Al 42’ arriva il raddoppio degli ospiti. Arma è lesto ad approfittare di una carambola nell’area caravaggina e spingere la palla in rete.
Secondo tempo. Al 2’ Marrazzo, in area di rigore, tocca per l’accorrente Doria che, con un tiro a giro, mette la palla sul secondo palo dove Kuqi non può arrivare. Al 6’ azione spettacolare di Bitihene che supera due avversari e, dai sedici metri, fa partire un sinistro che si stampa sul palo opposto. Al 9’ annullato, fra lo stupore del pubblico, un gol di Bertoni per sospetto fuori gioco dopo la respinta del portiere ospite. Al 10’ Bertoni scende in mezzo al campo e tocca per Marrazzo che, di destro, mette la palla fuori di poco. Al 29’ arriva il tris per gli ospiti. Fallo laterale battuto da Baldan. La palla arriva Zerbato che, di sinistro, complice una deviazione batte Pennesi. Al 32’ Bertoni, all’altezza del dischetto, calcia sopra la traversa. Al 37’ accorcia ancora le distanze il Caravaggio. Angolo di Doria con Marrazzo lesto a deviare la sfera in porta. Non più nulla fino al triplice fischio finale del signor Mancin.
Le interviste. A fine partita incrociamo mister Terletti del Caravaggio che così commenta la partita dei suoi: “Partiamo dall’analisi del primo tempo. Sicuramente gli ultimi 25 minuti sono da dimenticare. Abbiamo avuto un crollo, inspiegabile, in quel frangente ed abbiamo subito due gol che sicuramente potevamo evitare. Teniamo buono il secondo tempo dove ho visto una buona reazione e siamo rimasti in partita fino al loro terzo gol. A quel punto ci è cascato il mondo addosso e non siamo riusciti, nonostante il gol di Marrazzo a raggiungere gli avversari. Fortunatamente abbiamo già un’altra partita domenica che ci permetterà di cancellare la sconfitta di oggi e pensare già a dare il meglio da domenica. Sicuramente dobbiamo essere più concreti in fase realizzativa e più “cattivi” in difesa”.
Giovanni Spiranelli