E’ sicuramente positivo il bilancio della seconda edizione del torneo in memoria di Luca Carissimi, Matteo Ferrari e Francesco Marozzo, che si è svolto sul sintetico dell’Oratorio di Sant’Anna in Borgo Palazzo con la partecipazione di ben 24 squadre.
Serate magiche, con tanto spirito di condivisione per commemorare al meglio questi ragazzi. Tante persone presenti tutte le sere con la voglia di unirsi e divertirsi. Grande merito è dei giovani ragazzi che hanno curato l’organizzazione. Non solo sport ma anche tanta solidarietà, anche perché l’incasso delle serate è stato devoluto all’Olimpia, alla Casa di Leo e alla Casa oncologica di Bergamo.
Belle gare, spalti gremiti, tanta convivialità e momenti di socializzazione ai tavoli e al bar dell’oratorio durante tutte le serate, con gli addetti alla cucina sempre pronti a soddisfare le esigenze degli spettatori.
E’ stato intenso anche a livello emozionale lo spazio dedicato agli interventi prima delle premiazioni. Presenti tutti i familiari dei ragazzi scomparsi troppo presto, sono intervenuti Don Angelo e Don Giovanni, il presidente dell’Olimpia Enrico Bonaldi (sempre molto attivo e presente). Presenti anche la signora Susanna Berlendis che rappresenta la Casa di Leo e i volontari della casa oncologica di Bergamo che da venti anni si dedica ai malati oncologici. Abbiamo potuto assistere ad un bel saggio di danza delle ragazze di Modern Ballet.
Dopo gli interventi di rito, spazio alle premiazioni. Sergio Pinto è stato premiato come giocatore più esperto, Daniele Campana (2007) come calciatore più giovane, Massimo Dominici è stato considerato il miglior difensore, Alex Coppa il miglior centrocampista e Lorenzo Tarchini il miglior attaccante, Fiorona miglior portiere e Gabriele Vanali è stato il capocannoniere con 9 reti mentre Elio Nikisic è stato reputato il miglior giocatore. Un premio anche ai tifosi del Potranga.
Le premiazioni di squadra hanno chiuso la manifestazione con il trionfo di Sant’Anna salutato anche dai fuochi d’artificio. L’arrivederci è all’anno prossimo.
Giovanni Vitali