La Fiorente Colognola iscrive per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro della Coppa Valbrembana “Giovani Promesse Brembane” superando in finale la Virtus Ciserano Bergamo. Quest’anno l’atto conclusivo della kermesse riservata ai Giovanissimi ha avuto come cornice lo stadio “Quarenghi” di San Pellegrino Terme, gremito di tifosi e appassionati. Nella finalina è stato il Brusaporto ad avere la meglio sul Lecco in un match ricco di gol (nelle pagine seguenti trovate le due cronache). Oltre alle autorità in rappresentanza delle sedi del torneo (San Pellegrino, Dossena, San Giovanni Bianco, Villa d’Almé e Zogno), presenti i massimi rappresentanti del calcio bergamasco, da Gianlauro Bellani a Nicola Radici, da Massimo Ruggeri a Nado Bonaldi e Giovanni Capoferri. Papà Renato e il fratello Marco hanno consegnato la Coppa del Capitano, creata da Eros Bianzina e dedicata a Davide Astori. Presente anche Lara Magoni, sottosegretario con delega Sport e Giovani della regione Lombardia. I premi individuali sono andati a Cristian Mologni (miglior portiere, Fiorente), Andrea Ratti (capocannoniere, Brusaporto), Jacopo Contardi (giocatore più giovane, Brusaporto), Giacomo Carobbio (miglior giocatore, Virtus Ciserano) e Anass Raghoub (capitano Fiorente). La serata è continuata con la cena di gala nel noto ristorante “Bigio” e il tradizionale taglio della torta. La Coppa Valbrembana, fucina di futuri campioni, impeccabilmente organizzata da Pietro Alcaini e dal suo instancabile staff (Felice Trionfini, Gianantonio Gervasoni, Bernardino Bianzina, Giampietro Merelli, Enken e Tomas Omacini), dà appuntamento al 2024, quando diventerà maggiorenne.

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