Poker di acquisti per la Zognese del presidente Mosca. Daniele Rulli, attaccante classe ’92, non ha certo bisogno di presentazioni. A parlare per lui un curriculum di tutto rispetto, con tappe nella Mario Zanconti, Fiorente Colognola, Trevigliese, Paladina e, nell’ultimo anno, Aurora Seriate in Promozione. E, quel che più conta, spesso in doppia cifra. Lemine e Paladina, invece, sono state le ultime squadre di Andrea Tassetti, poliedrico centrocampista classe ’97, capace di abbinare qualità e quantità.

A rafforzare ulteriormente il reparto, dopo Paolo Pellegrini ecco Gianbattista Pellegrinelli, ultime tre stagioni a Torre de’ Roveri, tra i protagonisti del salto in Promozione. Elemento di grande affidabilità e duttilità, anche per lui trascorsi nel Lemine e nel Paladina. Pellegrinelli si presenta così: “Sono un centrocampista centrale ma posso fare anche la mezzala. Negli ultimi tre anni ho giocato da mediano basso. Sono abbastanza aggressivo, mi piace giocare la palla, tenere il pallone e cercare la giocata giusta per il compagno. Mi ritengo abbastanza completo nel ruolo. Per me la categoria non è importante, tra Promozione e Prima categoria tutta questa differenza non c’è. Anzi, sarà quasi più dura rispetto all’anno scorso per il fatto che hanno tolto la regola e tanti elementi si vogliono rimettere in gioco. Conoscevo già mister Rinaldi, la società mi ha fatto subito una buonissima impressione per gli obiettivi che ha e il gruppo che si sta creando. Non ho avuti dubbi sulla scelta di venire alla Zognese, anche se a Torre ho passato tre anni belli. L’obiettivo è quello di fare bene. Ci proveremo sicuramente”.

Dal Calusco, fresco di promozione in Prima categoria e di vittoria dello Scudetto di seconda conquistato proprio a Camanghé, ecco William Mazzoleni. Portiere meno battuto del girone R e secondo dietro Carissimi nel concorso Apport, è l’elemento giusto per blindare la porta dei brembani, forte anche delle esperienze maturate in contesti come Lemine e Paladina. Queste le sue prime parole da calciatore della Zognese: “Sono diversi anni che gioco ma mi piace ricordare questa stagione in cui abbiamo fatto una bella cosa. Magari in tanti se lo aspettavano, ma chi si intende di calcio sa che non è così semplice. Al Calusco ho passato tre anni bellissimi. Ciò detto, sono sempre attento alle nuove esperienze, la Zognese è una grossa opportunità perché mi permette di avvicinarmi un pochino a casa e di mettermi in gioco nel girone bergamasco. Da tre anni mancavo all’appello dopo una parentesi al Paladina, dove tra Covid e infortuni non sono stato troppo fortunato. Ho passato diversi anni anche al Lemine, con qualche soddisfazione tra playoff e buone posizioni di classifica. Un paio d’anni ho preferito giocare a 7, dedicandomi ad altre cose. Adesso sono qui, cercherò di fare bene. Il mister lo conosco, ci ho giocato insieme qualche anno al Lemine. Conosco anche qualche calciatore sempre dai tempi del Lemine e del Paladina. Ci sono tutti i presupposti per fare un bel campionato”. Altre frecce nella faretra del nuovo mister Rinaldi, per una Zognese che si annuncia tra le protagoniste del campionato. E non finisce qui…