Brutta sconfitta interna per l’Atalanta che lascia per strada altri punti importanti contro una squadra che sta facendo di tutto per riuscire ad agganciare il treno delle pretendenti all’Europa delle coppe. I nerazzurri hanno creato sì una buona mole di gioco, costruendo delle azioni interessanti, ma allo stesso tempo sono mancanti di incisività negli ultimi metri. Non è una novità che senza le scintille dei propri singoli la Dea non riesca a portare a casa il risultato. Vediamo nel dettaglio le statistiche della gara per capire meglio come sia andata.
Atalanta:
Possesso palla: 48,7%
Tiri in porta: 6
Tiri respinti: 5
Fuorigioco: 1
Corner: 6
Cross: 22
Dribbling: 29
Falli subiti: 6
Ammonizioni: 3
Bologna:
Possesso palla: 51,3%
Tiri in porta: 6
Tiri respinti: 2
Fuorigioco: 6
Corner: 0
Cross: 9
Dribbling: 20
Falli subiti: 5
Ammonizioni: 2
I padroni di casa optano per la manovra avvolgente e così il felsinei si ritrovano a difendersi nella propria metà campo per poi puntare tutto sulle ripartenze veloci. Tattica che paga profumatamente gli uomini di Thiago Motta e puniscono i locali. Nonostante questo il possesso palla è a favore degli ospiti. 51,3% contro il 48,7% dell’Atalanta. Numeri pressoché simili, ma sintomo di poca determinazione da parte degli orobici che tra le mura di casa difficilmente hanno concesso il predominio agli avversari. Stride anche il dato dei gol 0 reti con la bellezza di 6 conclusioni verso la porta difesa da Skorupski e altri 5 tiri respinti. I rossoblu rispondono con altrettanti tiri nella porta di Musso e 2 conclusioni respinte, ma riescono ad andare a segno per 2 volte. La retroguardia atalantina ha inoltre provato ad arginare l’attacco del Bologna, mantenendo la linea alta e lasciando gli avversari in posizione di fuorigioco per ben 6 volte. I bergamaschi non riescono a concretizzare neanche le tante palle ferme. 6 i corner battuti dai locali contro gli 0 a favore degli ospiti. Atalanta che ha poi affidato ai suoi giocatori migliori la costruzione dell’azione, arrivando a crossare 22 volte ed effettuando 29 dribbling. Numeri importanti considerando che il Bologna sia riuscito ad effettuare solamente 9 cross e 20 giocate. Partita corretta con qualche intervento particolarmente maschio, ma gestita bene nel complesso dal direttore di gara Orsato. Atalanta che ora ha nel mirino due sfide importantissime contro Fiorentina e Roma. Sbagliare ancora non è più concesso se si volesse realmente puntare a tornare a giocare una competizione europea.
Mattia Maraglio