Una festa di pubblico e di emozioni la prima sfida del 2023 al Pala Intred: quasi duemila spettatori hanno riempito le tribune per una bella battaglia. A dispetto del risultato, che premia le campionesse del mondo di Conegliano, Bergamo non ha mai smesso di lottare e ha costretto le venete, nel finale, a rincorrere.
LA GARA. Non è un avvio di girone di ritorno fortunato per le rossoblù: alla vigilia, un trauma distorsivo alla mano sinistra blocca Partenio, mentre nella fase di riscaldamento è Sofia Turlà a fermarsi, a causa di un infortunio alla caviglia. Emma Cagnin è ancora sulla strada del pieno recupero dall’infortunio subito nell’ultimo match casalingo con Scandicci e allora Micoli schiera May con Lanier, confermando la diagonale Lorrayna-Gennari e il centro Stufi-Butigan.
Si parte con decisione, le schiacciatrici americane bucano le difese di Conegliano, si mette addirittura la testa avanti e si rimane agganciati alle ospiti fino allo strappo finale che Lorrayna cerca di ricucire (18-21). Si risale fino a -2 (20-22 prima e 21-23 poi con il muro di capitan Stufi) ma non basta, perché Conegliano va a chiudere con Plummer: 21-25.
E’ ancora Lorrayna a guidare la rimonta (9-10) in avvio di secondo set, ma Squarcini (6, 100%) e Haak (6, 60%) insieme ad Alessia Gennari vanificano i tentativi di aggancio di Bergamo e fanno volare Conegliano sul 2-0 (17-25).
Stesso copione nelle fasi iniziali del terzo set: dopo la rimonta a -1 (9-10), si resta a contatto a lungo e anche Frosini si fa sentire in attacco. L’ace di Wolosz per il 17-21 sembra spezzare definitivamente l’equilibrio, ma le rispondono Frosini e Lanier (19-21). Bergamo non vuole cedere, lotta su ogni palla, arriva a -1 (21-22) e completa la rimonta con un servizio insidioso di Butigan ottimizzato dal tocco a rete di Stufi (22-22). Frosini firma il sorpasso a muro e fa esplodere il Pala Intred fino al set point (22-24). Haak annulla il primo, De Kruijf fa 24-24 e di nuovo Haak controsorpassa. Ma non è finita e si torna di nuovo in parità. Haak e Stufi si rispondono, ma alla fine De Krujif chiude (26-28).
HANNO DETTO. Giorgia Frosini: “E’ stata una bella battaglia, credo che i tanti tifosi che hanno riempito le tribune oggi ci abbiano visto lottare su ogni palla. Ci siamo tenute agganciate in tutti i set, ma nei finali ci è mancata la lucidità per fare il sorpasso e per chiudere in nostro favore”.
Volley Bergamo 1991-Prosecco DOC Imoco Conegliano 3-0 (21-25, 17-25, 26-28)
Volley Bergamo 1991: Butigan 6, Lorrayna 8, May 4, Lanier 10, Stufi 8, Gennari 2, Cecchetto (L); N.e. Bovo, Partenio (L), Turlà, Frosini 6, Cagnin 1, Cicola. All. Micoli
Prosecco DOC Imoco Conegliano: Plummer 12, Squarcini 7, Gennari 8, Haak 22, Wolosz 3, Fahr 6, De Gennaro (L); Robinson, De Kruijf 2. N.e. Carraro, Lubian, Gray, Pericati (L). All. Santarelli
Arbitri: Alessandro Rossi e Stefano Caretti
Videocheck: Elia Forcella
Durata set: 26′, 24’, 36’
Battute Vincenti: Bergamo 5, Conegliano 4
Battute Sbagliate: Bergamo 9, Conegliano 12
Muri: Bergamo 9, Conegliano 5
Errori: Bergamo 18, Conegliano 19
Spettatori: 1.920
Incasso: € 16.730