Una partita compromessa in pochi minuti di black out.
E’ questa l’analisi di Gian Piero Gasperini dopo la dolorosa sconfitta di Lecce.
“In 5 minuti abbiamo compromesso la gara e nel secondo tempo non siamo stati lucidi. Nel primo tempo abbiamo fatto meglio. Abbiamo creato qualche buonissima opportunità, poi in 5 minuti abbiamo compromesso la gara. Nel secondo tempo c’è stata troppa frenesia, abbiamo perso il filo del gioco, ci siamo adeguati a questo agonismo, un gioco individuale in cui tutti portano palla: abbiamo rinunciato a fare dei passaggi, abbiamo creato qualcosa ma troppo poco”.
Passo indietro evidente rispetto alla prestazione contro il Napoli ma Gasp fa notare: “Sono due sconfitte diverse rispetto alla partita col Napoli: lì abbiamo fatto un’ottima gara e speravo di poter ripetere un certo tipo di prestazione stasera. Nel primo tempo abbiamo fatto bene con centrocampo e attacco, ma abbiamo sbagliato troppo in difesa e questo ha compromesso la gara. Nel secondo tempo non siamo stati capaci di affidarci al proprio gioco”.
Sotto accusa l’eccessivo turn over ma il tecnico nerazzurro non la vede così: “Abbiamo perso il filo nel secondo tempo, i due gol sono stati delle ingenuità. Non credo che i cambi abbiano condizionato il risultato, aveva di fronte una squadra agile e vivace in attacco. Quest’anno interrompendo il campionato non è che hai novembre o dicembre si fanno partite. I giocatori non possiamo solo allenarli ma bisogna avere anche la partita come valore per giudicare meglio”.
Fabrizio Carcano