Un appuntamento di spessore nella casa della capolista, per dare ulteriore credito alle ambizioni profuse la scorsa estate e per suggellare l’ottimo stato di forma. Il Forza & Costanza di mister Rizzi si è issato al secondo posto della classifica, a braccetto con Mapello e Club Milanese, e libero da pressioni o condizionamenti si gode il proprio momento di gloria recando visita alla lanciatissima Tritium. Sarà l’occasione giusta per proporre un inedito duello tra bomber, peraltro coetanei, trattandosi di elementi classe ‘95. Da una parte Gianmaria Valente, abile a confermarsi ad altissimi livelli, sulla falsa riga di quanto già accaduto con il Valcalepio. Dall’altra El Hadji Gningue, che dopo essersi fatto conoscere tra Prima e Promozione sta sconquassando anche il palcoscenico dell’Eccellenza, dall’alto delle 13 reti messe fin qui a segno. Il pronostico pende dalla parte della capolista, capace di scavare in un amen un solco di nove punti dalle prime inseguitrici, ma chissà che quanto occorso poche settimane prima al Lemine Almenno, l’unico fin qui in grado di espugnare “La Rocca” di Trezzo, risulti da insegnamento per una compagine, quella di stanza a Martinengo, che non ha nulla da perdere. Certo, affinché si possa ancora continuare a parlare di “lotta al vertice”, serve che il Mapello torni a fare il Mapello, nell’appuntamento casalingo che opporrà i gialloblù alla Trevigliese. Prima il 4-4 di San Pellegrino, poi la debacle al cospetto della Tritium: otto gol incassati sono davvero troppi, per chiunque millanti aspirazioni di alta classifica. L’Albiceleste continua suo malgrado a fare i conti con le numerose assenze, ma è viva e può ambire a un risultato di spicco, per dichiarare l’effettiva inversione di rotta. Chi dispone di animo finalmente sereno, rinfrancato da tre successi consecutivi senza reti sul groppone, è la Juvenes Pradalunghese, attesa ora dal derby con lo Scanzo. Ci si aspetta uno spettacolo più che gradevole, vuoi per le attuali condizioni di classifica di entrambe e vuoi perché le mezze misure non sono consentite: biancorossi e giallorossi hanno messo al bando la pareggite, potendo vantare un solo segno X, sulle undici partite fin qui giocate. Prosegue la carrellata di derby Valcalepio-San Pellegrino, con il grande enigma legato alla guida tecnica dei padroni di casa. Sancita la separazione da Roberto Avanza, a dispetto del successo maturato mercoledì sera, i calepini porteranno in panchina domenica Annibale Fenini, nell’attesa della nomina del successore, prevista per la prossima settimana. In casa Valcalepio non trapela di certo il sereno, ma quantomeno le due vittorie all’attivo rappresentano una prima base di partenza, a fronte della situazione riguardante Zingonia Verdellino e AlbinoGandino, che rischiano seriamente di restare impantanate nei bassifondi. In questo senso, suonano decisivi gli appuntamenti domenicali. Gli oro-verdi ricevono la Cisanese, che staziona appena fuori dalla zona-playout. I seriani di Robi Radici affrontano il Luciano Manara ripartendo dalle buone indicazioni emerse nel turno precedente, sulle ali del contributo proveniente dai nuovi arrivi. La società, infatti, non rimane con le mani in mano e attingendo al mercato degli svincolati ha scoccato un terzetto di colpi in ottica riparatrice. Tra i pali, a sostituire l’infortunato Bogazzi, c’è ora Simone Cortinovis, classe 1996, dotato di trascorsi in Serie C con l’Albinoleffe e in Serie D con Seregno, Tritium e Folgore Caratese. Per la difesa, Riccardo Villa, classe 2000, è un laterale di gran corsa, riadattabile all’occorrenza centrale, con un passato presso Real Calepina e Lumezzane. Chiude il pacchetto una scommessa: Mikail Khlifi, classe ’98, attaccante esterno proveniente dalla Promozione piemontese. In chiave-playoff spicca Lemine Almenno-Leon: tra gli almennesi mancheranno per squalifica due elementi-cardine come Gherardi e Tarchini. L’obiettivo è dimenticare il k.o. occorso con la Vertovese, la quale dal canto suo confida di poter risalire ancora la china ottenendo dalla trasferta comasca un risultato quantomeno positivo. Nel girone C, il Caravaggio torna tra le mura amiche con il primario compito di centrare il bersaglio grosso. Contro un Vobarno impelagato in cattive acque, non c’è alternativa al successo, tanto più con battistrada intente a mantenere un ruolino di marcia forsennato. Non deve allora sorprendere l’avvicendamento in vetta consumato mercoledì sera, tra Rovato e Cast Brescia. E se non ti adegui, sei perduto: vedasi l’esonero di Robi Crotti dalla guida tecnica del Ciliverghe, dopo due sconfitte consecutive.
Nik

Eccellenza – Girone B
AlbinoGandino – Luciano Manara
Altabrianza Tavernerio – Vertovese
Brianza Olginatese – Club Milanese
Juvenes Pradalunghese – Scanzo
Lemine Almenno – Leon
Mapello – Trevigliese
Tritium – Forza & Costanza
Valcalepio – San Pellegrino
Zingonia Verdellino – Cisanese

Eccellenza – Gir. C
Bedizzolese – Codogno
Caravaggio – Vobarno
Cast Brescia – Ciliverghe
Castiglione – Soncinese
Carpenedolo – Prevalle
Rezzato Calcio Dor – Luisiana
Rovato – Offanenghese
Soresinese – Ospitaletto
CazzagoBornato – Darfo Boario (ore 18:30)