Un full time perso senza colpe. Con Matteo Ruggeri panchinaro fisso come del resto gli capita (quasi) sempre anche nell’Atalanta, Giorgio Scalvini e Caleb Okoli, i primi due nerazzurri della prima squadra impiegati nella sosta, non hanno riposato per un solo secondo durante l’amichevole di Pescara che l’Italia Under 21 di Paolo Nicolato ha concesso all’Inghilterra con uno start da thrilling. Un match risolto in cinque giri di lancetta dalla doppietta di Brewster, sul quale poi il difensore bresciano, schierato perno a tre col vicentino e Viti e quindi col prestito al Modena Cittadini subentrato nella ripresa a quest’ultimo, al 19′ fa muro prima di rimediare una manata al volto alle soglie dell’intervallo. Ha disputato il primo tempo anche Nicolò Cambiaghi, a titolo temporaneo all’Empoli. Doppio giallo al capitano Rovella a 4′ dal 90′.
In precedenza, possibile tris sventato anche dal compagno, costretto al rientro dal tunnel a virare a centrosinistra, al quarto d’ora in scivolata su Gallagher, perso e agganciato da Bove in occasione dal fallo da rigore (3′), in tap in dopo un tiro-cross di Spence mal respinto da Plizzari. Al 5′ la mezzala romanista perde palla e Gomes può assecondare l’inserimento del migliore in campo nonché match winner implacabile, con Scalvini che si alza e Viti a vanificare tutto rinunciando a mettere l’avversario in fuorigioco. Lunedì 26, alle 15.30, altra partita senza posta in palio, stavolta col Giappone a Castel di Sangro, la sede del ritiro azzurro. Stasera a Zagabria Mario Pasalic in Nations League contro la coppia Rasmus Hojlund-Joakim Maehle in Croazia-Danimarca; quindi gli olandesi Marten de Roon-Teun Koopmeiners a Varsavia contro la Polonia e infine Merih Demiral in Turchia-Lussemburgo.